Cambiare fornitore energetico prima dello scadere del contratto ha delle ripercussioni a livello penale? Tutti i dettagli.
Con l’avvicinarsi della fine del Mercato Tutelato per la fornitura di energia elettrica, molte famiglie si trovano ad affrontare decisioni importanti riguardanti i contratti di luce e gas. A partire dal 1° luglio di quest’anno, i clienti domestici non vulnerabili saranno automaticamente trasferiti al Servizio a Tutele Graduali (STG), se non hanno già aderito al Mercato Libero.
Una novità rilevante che i consumatori devono tenere in considerazione riguarda i costi per il recesso anticipato dai contratti di fornitura di energia elettrica, che possono essere applicati dai fornitori a partire dal 1° gennaio. Questa possibilità riguarda soprattutto i contratti di durata determinata e a prezzo fisso.
Cambiare fornitore elettrico: tutto quello che c’è da sapere
Secondo Silvia Odorizzi, consulente del Centro tutela consumatori e utenti di Trento, i fornitori devono comunicare chiaramente ai clienti il costo previsto per il recesso anticipato prima della sottoscrizione del contratto. Tale importo deve essere proporzionato alla perdita economica subita dal venditore a causa del recesso.
È importante prendere in considerazione questo aspetto prima di sottoscrivere un contratto di fornitura energetica e confrontare le diverse offerte disponibili. La delibera dell’Autorità di regolazione del settore (Arera) prevede che gli oneri di recesso anticipato siano indicati come somma massima dovuta e non possono superare la perdita economica subita dal fornitore.
La comparazione tra le offerte dei diversi fornitori può essere effettuata tramite il Portale Offerte di Arera, che permette di confrontare gratuitamente le proposte disponibili sul mercato. È fondamentale leggere attentamente le condizioni contrattuali.
Rispetto al processo di scelta del fornitore di energia, Silvia Odorizzi consiglia di adottare un approccio attento e ponderato, evitando decisioni affrettate basate su brevi conversazioni telefoniche. È consigliabile richiedere preventivi dettagliati e confrontare le diverse proposte prima di scegliere il fornitore più adatto alle proprie esigenze.
Il Portale Offerte di Arera rappresenta uno strumento utile per confrontare gratuitamente le proposte dei fornitori e valutare le condizioni contrattuali offerte. È fondamentale leggere attentamente tutte le clausole contrattuali e chiedere chiarimenti al fornitore in caso di dubbi o necessità di ulteriori informazioni. Quindi leggiamo ed informiamoci per bene prima di prendere una decisione perché potrebbe, in futuro, incidere in modo importante se vogliamo cambiare gestore perché non ci troviamo bene.