La sorpresa quest’anno è arrivata prima di Pasqua: torna l’Ecobonus. Pioggia di incentivi per tutti. La comunicazione ufficiale del Ministero è di pochi minuti fa.
Le sorprese le aspettavamo con l’uovo di Pasqua e, invece, quest’anno sono arrivate con una nota del Ministero delle Imprese e del Made in Italy: è tornato l’Ecobonus. Una vera e propria pioggia di incentivi per milioni di cittadini che, almeno per il momento, non se lo aspettavano.
Per quest’agevolazione questa volta il Ministero non si è decisamente risparmiato e ha stanziato la bellezza di 30 milioni di euro che potranno essere sfruttati per l’acquisto sia di veicoli elettrici che di veicoli non elettrici. Questi nuovi incentivi s’inseriscono in un più esteso piano di progressiva riduzione dell’impatto dei veicoli sull’ambiente.
Al tempo stesso si vuole stimolare la crescita di questo settore che, in futuro, farà sempre più da traino alla nostra economia. Il piano Ecobonus venne avviato nel 2019 ed è stato rifinanziato più volte. Il Governo, con questi nuovi incentivi punta a sostenere ed incrementare la domanda di veicoli a basse emissioni. Un beneficio per l’ambiente ma senza trascurare le tasche dei cittadini già pesantemente provati dal carovita.
Ecobonus 2025: ecco come funzioneranno gli aiuti
Con una nota ufficiale, poche ore fa il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha fatto sapere che da oggi sono disponibili i nuovi incentivi Ecobonus: sono riaperte le prenotazioni per accedere agli incentivi destinati all’acquisto di ciclomotori e motocicli sia elettrici che non elettrici.
Con grande sorpresa sono ripartiti gli incentivi statali relativi all’acquisto di motocicli e ciclomotori. Questi nuovi incentivi sono destinati all’acquisto di categoria L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e. L’importo del contributo sarà differente a seconda del tipo di veicolo scelto e dalle emissioni prodotte e in base anche all’eventuale presenza di un veicolo da rottamare. Nello specifico si potrà beneficiare del seguente importo:
- per l’acquisto di un veicolo elettrico il contributo arriverà fino al 30% del prezzo di acquisto, su un tetto massimo di 3000 euro;
- per l’acquisto di un veicolo elettrico e con un veicolo da rottamare di categoria che va da Euro 0 fino a Euro 3, il contributo arriverà fino al 30% su un tetto massimo di 4000 euro;
- per l’acquisto di veicoli non elettrici con emissioni comprese tra 21 e 120 g/km di CO2, il contributo sarà pari al 20% del prezzo di acquisto, fino ad un tetto massimo di 2500 euro in caso di rottamazione.
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Ecobonus 2025: ecco come avere subito gli aiuti
Da oggi ripartono gli incentivi per l’acquisto di ciclomotori e motoveicoli sia elettrici che non elettrici. Pioggia di aiuti insomma per milioni di italiani. L’importo del contributo varierà a seconda del tipo di veicolo scelto e a seconda di un eventuale rottamazione di un veicolo vecchio.
Potranno accedere agli incentivi direttamente i concessionari che poi raccoglieranno le domande da parte dei loro clienti. Per accedere agli aiuti dovranno semplicemente registrarsi sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it e prenotare i contributi secondo le procedure indicate.
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C’è tempo fino al 31 dicembre ma occorre affrettarsi perché la misura resterà attiva solo fino all’ esaurimento delle risorse stanziate. Stando alle stime degli esperti, questi nuovi incentivi potrebbero comportare un aumento significativo delle vendite dei motocicli elettrici: si calcola un aumento di almeno il 15% rispetto al 2024 con enormi benefici per il settore ma anche per il Pianeta.
