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Economia e Finanza

Olio extravergine d’oliva contraffatto, come riconoscerlo per non rischiare di cadere in trappola

L’olio extra vergine di oliva è uno dei nostri prodotti più rappresentativi ma, purtroppo, è facile cadere in trappola.

Olio “lampante” – quello che un tempo veniva usato per le lampade – spacciato per olio extra vergine di oliva. Olio di semi venduto come olio extra vergine di oliva; olio tunisino o greco spacciato per un prodotto italiano. Le truffe che ruotano intorno a questo meraviglioso “oro giallo” sono tantissime e si moltiplicano di anno in anno.

Intorno all’olio evo ruotano molte truffe/Abruzzo.cityrumors.it

Il motivo? Produrre un buon olio evo costa sempre di più a causa sia della siccità che dell’inflazione. D’altro canto, però, le famiglie non possono sempre permettersi di pagare 12-15-18 euro per una bottiglia di olio extra vergine di oliva anche se eccellente. Allora per abbattere i costi alcuni produttori escogitano truffe in cui è facile cascare.

Il risultato è che spenderemo soldi per un prodotto che non solo non è di qualità ma che non è nemmeno salutare a volte. Ma è possibile capire se un olio è contraffatto? Sì, ci sono vari modi per distinguere un vero olio evo da un olio miscelato o contraffatto. 

Olio extra vergine di oliva: come riconoscere se è autentico

Le truffe che ruotano attorno all’olio extra vergine di oliva sono quasi infinite ed è facilissimo trovarsi in casa un prodotto contraffatto. Come fare per evitare di cadere in trappola? Ci sono vari elementi da considerare per imparare a distinguere un vero ed eccellente olio extra vergine di oliva da un olio contraffatto.

Ecco a cosa prestare attenzione quando compri l’olio/Abruzzo.cityrumors.it

Per prima cosa bisogna leggere bene l’etichetta. Se è poco dettagliata allora forse non si tratta di un buon prodotto. Se si tratta di un olio evo DOP – Denominazione di origine Protetta – questo deve essere chiaramente indicato e questo marchio è una garanzia in quanto possiamo essere sicuri sulla provenienza dell’olio che stiamo acquistando. L’altro indice di qualità è la scadenza poiché l’olio extravergine mantiene inalterate le proprietà per un periodo lungo: circa 18 mesi dal suo confezionamento.

Bisogna poi valutare con molta attenzione le caratteristiche organolettiche. Il colore, il profumo e il sapore dell’olio ci dicono immediatamente se si tratta di un buon prodotto o di un olio contraffatto. Il colore del vero olio extravergine d’oliva è molto intenso:  dal giallo oro fino al verde smeraldo. Se il prodotto è contraffatto, invece, avrà una colorazione più chiara.  Il vero olio evo ha un profumo e un sapore intensi e decisi ed è molto sapido.

Infine l’ultimo fattore da considerare per riconoscere un olio contraffatto è il prezzo. Questo non piacerà a molti ma è oggettivo: un vero olio extra vergine di oliva non può costare troppo poco semplicemente perché produrlo costa. Se sugli scaffali del supermercato trovato una bottiglia di olio a 3 euro, state pur certi che non si tratta di un olio extra vergine di oliva italiano al 100%. Il prezzo indicativo per un buon prodotto è di almeno 8€ al litro ma, talvolta, si può arrivare anche a 18 euro.

Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.