Se hai una pensione da 2mila euro devi fare molta attenzione, andiamo a scoprire più da vicino cosa accadrà per legge. Ci saranno molte novità.
In questo periodo si è creata davvero molta confusione attorno appunto alle pensioni, con le voci di possibili aumenti che si sono rivelate però purtroppo delle bufale. Si era infatti parlato di una rivalutazione di oltre 200 euro sugli assegni a partire dal 2025 e che le minime da 600 euro sarebbero passati a mille.
Si tratta però di notizie circolate sul web e senza un fondamento, perché non confermate da nessun tipo di legge ministeriale come comunicato dalla Gazzetta Ufficiale. Circostanze che hanno aiutato i pensionati più fragili, quelli cioè con una pensione più bassa e non in grado di coprire totalmente le spese necessarie al sostentamento.
E a chi invece prende un assegno da 2mila euro cosa accadrà per la legge? Andiamo a scoprirlo da vicino, evidenziando tutte quelle che saranno le prossime novità.
Chi prende un assegno di almeno quattro volte il minimo vedrà confermato il taglio alla rivalutazione, anche se per avere l’ufficialità dovremo comunque aspettare il Decreto ministeriale del novembre prossimo. L’adeguamento non sarà del 100%, per quei pensionati che percepiscono un assegno dai 2.271,77 euro a salire.
Ci sarà invece per gli altri un’aliquota di incremento che sarà definita nelle prossime settimane, appunto attraverso il Decreto, ma si mormora che si parli del 1.6% rispetto al 5.4% di quest’anno. Per fare un esempio chi prende 1500 euro avrà un incremento mensile di 24 euro, oltretutto lordi.
Intanto Forza Italia si sta muovendo per cercare di rendere l’assegno pensionistico minimo dagli attuali 600 a 1000 euro, un obiettivo che si potrebbe raggiungere entro il 2027 o giù di lì. Al momento però siamo ancora lontani da quella possibilità con l’incremento che non dovrebbe far superare l’assegno ai 630 euro.
Continuano dunque a essere molte le notizie legate alla pensione, ma va specificato che ci troviamo sempre e comunque di fronte a un territorio impervio fatto di molti punti interrogativi e di cattiva informazione. Il consiglio è quello di seguire sempre i canali ufficiali per gestire il tutto con la massima attenzione e rimanendo informati sulle possibili domande da fare per ottenere agevolazioni e benefici e tutto quello che puo’ aiutarti con l’importo della tua pensione.