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Economia e Finanza

Non si può più pagare con le banconote se hanno questo problema: il blocco da questo mese

È stata lanciata una nuova iniziativa per migliorare la sicurezza del sistema monetario che riguarda le banconote strappate o rovinate.

Non è raro trovare nel portafogli una banconota danneggiata. Può capitare che si strappino o che si rovinino per un evento accidentale, magari perché finite per errore in lavatrice. Una situazione molto comune, ma che può compromettere la validità della banconota.

Banconote, alcune non saranno più accettate (Abruzzo.cityrumors.it)

Proprio sulle banconote strappate o rovinate, le autorità degli Stati Uniti ha preso una decisione in modo da potenziare la sicurezza del sistema monetario nazionale. Queste banconote, già da ottobre, difatti, non possono più essere usate per pagare presso i negozi, ma non saranno accettate anche dalle banche. Per la sostituzione sarà necessario contattare il Bureau of Engraving and Printing che provvederà ad effettuare i controlli del caso e, se la banconota risulta non falsa, erogare un rimborso pari al suo valore.

Usa, banconote strappate o danneggiate: nuova misura da ottobre 2024

Novità negli Stati Uniti per quanto riguarda il sistema monetario nazionale. Il Bureau of Engraving and Printing (Bep), l’agenzia del Dipartimento del Tesoro che progetta strumenti finanziari, lo United States Secrete Service e l’Acd, ufficio del Dipartimento del Tesoro che si occupa di contraffazione, hanno lanciato un’iniziativa che riguarda le banconote strappate o danneggiate.

Dollari, quelle danneggiate non saranno più accettate dai negozi (Abruzzo.cityrumors.it)

Queste, già da ottobre, non saranno più accettate per i pagamenti nei negozi, ma anche dalle banche o dagli sportelli Atm. Una scelta con l’obiettivo di migliorare la sicurezza del sistema monetario e fermare la circolazione di banconote false o contraffate. Per chi si trova in possesso di esemplari danneggiati o strappati, magari a causa di eventi accidentali, potrà rivolgersi agli uffici del Bep e richiedere la sostituzione. Il personale preposto, ricevuta la segnalazione, valuterà la validità della banconota e, se autentica, erogherà un rimborso di pari valore.

Inoltre, secondo quanto riportano varie fonti statunitensi, è stata annunciata l’emissione di nuovi tagli di banconote che partirà nei prossimi anni. Nel dettaglio, nel 2028 verranno emessi i nuovi tagli da 50 dollari, nel 2030 i tagli da 20 dollari, fra il 2032 e il 2035 i tagli da 5 dollari ed, infine, tra il 2034 e il 2038 i nuovi tagli da 100 dollari. Nessuna novità, invece, per i tagli da 1, 2 e 10 dollari che rimarranno invariati.

Anche in Italia, per cercare di contrastare la circolazione di banconote false o contraffate, i commercianti possono rifiutare le banconote danneggiate. Queste possono essere sostituite recandosi presso un istituto bancario oppure ad uno degli sportelli della Banca d’Italia.