Luglio felice per i lavoratori: aumento di stipendio fino al 2025

Non solo i saldi, ormai alle porte. Finalmente buone notizie per i lavoratori: sarà un luglio felice con l’aumento di stipendio. Ecco perché e a chi.

I saldi estivi sono sempre attesissimi. Soprattutto a ridosso delle vacanze: l’occasione di comprare un capo (firmato), di una sneaker a prezzo ridotto, di qualsiasi oggetto del desiderio, fate vobis. Ora o mai più a un certo prezzo.

Arrivo l'aumento di stipendio
Luglio, tra shopping e aumento di stipendio, ecco cosa sapere – Abruzzo.cityrumors.it
Luglio felice per i lavoratori
Anche parrucchieri e parrucchiere rientrato tra chi usufruirà dell’aumento di stipendio a luglio – Abruzzo.cityrumors.it

L’anno scorso fu addirittura di giovedì la partenza perché il tradizionale primo sabato coincideva con l’inizio del mese. Quest’anno sarà di sabato: per molti ma non per tutti. Modalità e durata dei saldi, infatti, variano da regione a regione nello Stivale.

Il punto di partenza è lo stesso per tutti, sabato 6 luglio e proseguiranno grosso modo fino a settembre, anche se in alcune regioni, come le province autonome di Trento e di Bolzano, ci sono, delle variazioni, anche se tanto per i patiti dello shopping (non solo) i primi due massimo tre giorni sono fondamentali, dopo solo la Dea Bendata potrebbe esaudire il nostro desiderio. Ma non c’è solo la bella notizia dei saldi in questo luglio partito con l’allerta meteo, non per il caldo ma per i temporali.

Aumento di stipendio in busta paga. Tutto quello che devi sapere

Sarà un luglio felice anche per molti lavoratori: c’è il tanto atteso aumento di stipendio, magari strettamente correlato con lo shopping. Scherzi a parte, proprio questo mese è prevista la prima tranche dell’importo aggiuntivo forfettario previsto dal rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro. Chi riguarda?

Luglio felice per i lavoratori
Anche parrucchieri e parrucchiere rientrato tra chi usufruirà dell’aumento di stipendio a luglio – abruzzo-cityrumors.it

I lavoratori delle aziende del terziario, commercio, distribuzione e servizi Confcommercio. Dagli agenti immobiliari ai rappresentanti di commercio, dai dipendenti delle agenzie di lavoro interinali, ai lavoratori impiegati nella grande distribuzione, ma anche estetisti e parrucchieri, i lavoratori delle imprese di pulizia e gli operatori di vendita: tutti riceveranno l’aumento. Una prima parte di due.

L’aumento ammonterà a 350 euro lordi e varierà a seconda del livello acquisito. Attenzione, questo non vuol dire che i lavoratori interessati riceveranno quei soldi pattuiti, bensì la metà. Per l’altra bisognerà attendere luglio 2025. Ma 175 euro, riparametrate per i quadri e per tutti gli altri livelli, è comunque già qualcosa, soprattutto di questi tempi.

Altra info da sapere è che l’aumento (diviso in due rate) è una tantum. E si aggiunge a quello previsto dal protocollo straordinario del 12 dicembre 2022, identificato in base al lavoro svolto tra gennaio 2022 e tutto marzo 2023; chi ha già ricevuto più soldi come anticipo su futuri aumenti, ovviamente, non avrà diritto a questi soldi.

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