Lo avevano anticipato e la promessa è stata mantenuta: assegno Inps aumentato del 50%. Vediamo chi riceverà di più.
In tempi di inflazione, carovita, bollette alle stelle e rialzi pure sui generi alimentari e sui farmaci, va da sé che ricevere un assegno più ricco del 50% farebbe comodo a tutti o quasi. Gran parte degli italiani, infatti, vivono con uno stipendio medio che non supera i 1500 euro al mese o con una pensione minima che si aggira intorno ai 600 euro al mese.
Finalmente l’Inps ha comunicato la lieta novella: è stata mantenuta la promessa fatta qualche tempo fa. Molti riceveranno un assegno Inps maggiorato del 50%: un incremento davvero significativo che aiuterà molte famiglie. Gli aumenti, tuttavia, non riguarderanno tutti.
Assegno Inps più ricco del 50%: ecco a chi spetta
Presto potresti ricevere anche tu un assegno Inps maggiorato del 50% rispetto all’importo abituale. L’Istituto di Previdenza Sociale ha recentemente comunicato chi riceverà gli incrementi. Vediamo tutto nei dettagli.
Se speravate in un aumento delle pensioni, resterete profondamente delusi. No, non saranno gli assegni previdenziali ad aumentare del 50%. Questo notevole incremento si rivolge ad alcuni percettori dell’Assegno di Inclusione, il sussidio che, dallo scorso gennaio, ha preso il posto del vecchio Reddito di Cittadinanza.
L’assegno di inclusione, a differenza del vecchio Reddito, non si rivolge a tutti ma solo a quei nuclei familiari con reddito annuo fino a 6000 euro e al cui interno sia presente almeno un soggetto non occupabile: un disabile o una persona con disagi sociali o psicologici, un minorenne oppure una persona che ha già compiuto 60 anni.
L’importo del sussidio è di 500 euro al mese a famiglia – maggiorato per ogni soggetto non occupabile – più altri 280 euro per quei nuclei familiari che vivono in affitto. Per le famiglie composte solo da disabili o da soggetti con almeno 67 anni, invece, il sussidio è di 630 euro al mese e il contributo per l’affitto scende a 150 euro.
L’Inps ha comunicato che ad alcuni percettori dell’Assegno di Inclusione verrà riconosciuta una maggiorazione del 50%. La maggiorazione verrà riconosciuta alle seguenti categorie: persone con un’invalidità compresa tra il 46% e il 66%; soggetti affetti da disturbi mentali o da dipendenze patologiche come l’alcool, le droghe o il gioco; vittime di tratta o di violenza di genere; ex detenuti; persone senza dimora; o giovani maggiorenni che non vivono più con la famiglia di origine.
La maggiorazione non verrà erogata automaticamente ma è necessario fare richiesta accedendo al portale dell’Inps e allegando tutta la documentazione richiesta tra cui Isee e certificazioni che attestino l’invalidità. Chi non ha dimestichezza con il computer può anche farsi aiutare dai Caf o dai Patronati.