Esiste la possibilità di andare in pensione a 59 anni e senza invalidità al 100%. I casi nei quali è possibile
Andare in pensione il prima possibile è un po’ il desiderio di tutti ma riuscirci con ben otto anni di anticipo rispetto all’età stabilita dalla legge è davvero una strada percorribile? Molteplici sono, in effetti, le possibilità offerte a determinate categorie di lavoratori per poter ottenere il trattamento pensionistico anticipato ma sono altrettanto ‘variegati’ anche i requisiti da rispettare scrupolosamente affinchè la domanda di pensione possa essere accolta dall’Inps.
In tale contesto in molti si domandano se sia possibile, in caso di titolarità della legge 104, smettere di lavorare a 59 anni anche se non si ha l’invalidità totale (100%). Scopriamo che cosa prevede la legge.
In pensione a 59 anni con legge 104 e senza invalidità totale. È possibile?
In tale contesto si fa riferimento alla possibilità di ottenere la pensione anticipata a 59 anni e con l’invalidità all’80%. La normativa previdenziale italiane concede ad una particolare categoria di lavoratori di sfruttare un percorso altrettanto specifico per poter smettere di lavorare e questo vale nei casi in cui la percentuale di riduzione della capacità lavorativa, certificata da un’apposita commissione Inps, sia pari o superiore al 74%.
La misura in questione, in passato aperta ad una platea più ampia di lavoratori, dal 2023 è riservata esclusivamente alle categorie tutelate dallo Stato ovvero a quelle considerate fragili.
Stiamo parlando di Opzione Donna, ancora in vigore dopo la proroga della legge n.213 del 2023 come ben spiegato nella circolare 59/2024 dell’Inps. E accessibile nel rispetto di tre specifici requisiti. Il primo riguarda l’età ovvero 61 anni, ma a seconda dei figli avuti sono previste riduzioni.
In secondo luogo bisogna aver versato almeno 35 anni di contributi. Il terzo requisito racchiude le categorie che possono sfruttare il trattamento anticipato: si tratta della lavoratrici licenziate, delle caregiver che assistono coniuge o familiare stretto e disabile grave da almeno sei mesi, le dipendente di aziende in crisi; e, per l’appunto, le invalide almeno al 74%.
Quando si può ottenere lo sconto anagrafico di due anni riuscendo ad andare in pensione a 59 anni? Con almeno due o più figli, mentre con un figlio solo si potrà accedere alla pensione al compimento dei sessant’anni.
Per quanto riguarda il 2024, chi ha raggiunto il minimo previdenziale entro fine 2023 e in presenza di un’invalidità accertata pari o superiore al 74% potrà ottenere (tenendo conto della finestra mobile di 12-18 mesi per le lavoratrici dipendenti o autonome) dell’uscita anticipata con Opzione Donna.