Con il bonus tinteggiatura 2025 ti rifai casa: ecco quanto puoi recuperare e come averlo

Il bonus tinteggiatura 2025 permette di rifarsi casa e ottenere una bella somma di recupero. È una grande opportunità: ecco come averlo.

Stiamo per salutare definitivamente il 2024 e l’anno nuovo porta con sé diverse novità dal punto di vista economico e finanziario. Tra le agevolazioni confermate anche nel 2025 c’è il bonus tinteggiatura. Parliamo di una delle misure più interessanti per tutti coloro che hanno come obiettivo quello di rinnovare l’aspetto della propria casa, sia per quanto riguarda gli interni che gli esterni.

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Con il bonus tinteggiatura 2025 ti rifai casa: ecco quanto puoi recuperare e come averlo – abruzzo.cityrumors.it

Il bonus tinteggiatura 2025 si conferma uno degli incentivi più validi introdotti dal governo, in quanto si presente come una valida opportunità per chi ha intenzione di migliorare l’aspetto della propria abitazione e risparmiare sui costi. Sebbene ci siano stati alcuni cambiamenti rispetto agli anni precedenti, tale misura continua ad offrire alla popolazione vantaggi significativi, consentendo di ridurre nettamente i costi della tinteggiatura e, allo stesso tempo, recuperare una parte importante delle spese sostenute.

Bonus tinteggiatura 2025: come funziona e come richiederlo

Il bonus tinteggiatura, dal 1° gennaio 2025, sarà incluso all’interno del più ampio e variegato bonus ristrutturazione, anche se le condizioni sono leggermente riviste rispetto al passato. L’aliquota detraibile è al 36%, ridotta rispetto al 2024 ch era al 50%. A questo bisogna aggiungere anche che il tetto massimo di spesa è di 48mila euro, più basso rispetto ai precedenti 96mila euro.

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Bonus tinteggiatura 2025: come funziona e come richiederlo – abruzzo.cityrumors.it

La misura, inoltre, prevede la detrazione in dieci rate annuali dell’importo, con il rimborso che avviene attraverso la dichiarazione dei redditi. Ciò vuol dire ch su una spesa di 10mila euro per tinteggiare casa, si possono recuperare 3.600 euro che vengo ridistribuiti in dieci rate annuali dalla cifra di 360 euro.

Per poter fare richiesta e accedere al bonus è importante tener presente che ci sono alcune regole importanti. È importante che i pagamenti siano tracciabili, quindi effettuabili tramite bonifico bancario o postale specifico per le detrazioni fiscali. Inoltre, è essenziale conservare la documentazione completa, come fatture, ricevute dei bonifici e tutti i documenti in merito ai lavori svolti, che potrebbero essere richiesti dall’Agenzia delle Entrate per di controlli.

Il bonus in questione, inoltre, copre gli interventi validi, ovvero quelli che sono stati svolti nel rispetto delle normative edilizie vigenti, sia per quanto riguarda la tinteggiatura interna che esterna. Per tutti coloro che desiderano ottenere il rimborso per le spese è importante che facciano richiesta tramite dichiarazione dei redditi.

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Bonus tinteggiatura 2025: come cambia rispetto al 2024

Come già accennato, ci sono stati dei cambiamenti rispetto al 2024 per quanto riguarda il bonus tinteggiatura. In sostanza, si può dire che c’è stata una riduzione netta dell’agevolazione: il bonus permetteva di detrarre il 50% delle spese di massimo 96mila euro fino al 31 dicembre 2024.

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Bonus tinteggiatura 2025: come cambia rispetto al 2024 – abruzzo.cityrumors.it

Mentre dal 1° gennaio 2025 il tetto massimo sarà di 48mila euro con una detrazione che è scesa al 36%. Nonostante ciò, bisogna comunque sottolineare che il bonus è ancora attivo, anche seppur limitato rispetto a prima; questo soprattutto dietro ad alcune agevolazioni che sono state abolite o significativamente ridimensionate.

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Per poter beneficiare di condizioni più favorevoli, il suggerimento è quello di procedere con i lavori entro il 31 dicembre 2024, anche se ormai mancano pochi giorni alla fine dell’anno.

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