Fiat sempre più lontana: ecco dove si trasferisce la produzione

La Fiat cambia continente. Il trasferimento continua con lo smantellamento delle linee di produzione ad alimentazione termica.

Gli obiettivi europei hanno convinto la Fiat e non solo ad un trasferimento della produzione. In Europa si spinge in direzione automotive elettriche, negli altri continenti i mezzi ad alimentazione termica vanno per la maggiore.

Dove si trasferisce la Fiat?
Fiat sempre più lontana: ecco dove si trasferisce la produzione-Abruzzo.cityrumors.it

L’Unione Europea è sempre più attenta all’ambiente, alla riduzione dell’inquinamento e dei consumi energetici. In quest’ottica ha iniziato una transizione green per arrivare ad essere il primo continente a zero emissioni entro il 2050. Questo obiettivo impone dei cambiamenti importanti, vantaggiosi per l’ambiente ma non per i cittadini o le imprese in molti casi. Una rivoluzione riguarda il settore automobilistico.

L’Europa spinge verso l’acquisto di auto elettriche – veicoli alquanto costosi – e, di conseguenza, i produttori europei smantellano le linee di produzione ad alimentazione termica per spostarle in altri Paesi dove il rispetto dell’ambiente non occupa una posizione centrale. In più incassano incentivi importanti dai Governi locali. La Fiat è tra questi produttori che hanno deciso di spostare altrove la produzione.

La Fiat si sposta e si allontana sempre più

Una settimana fa la Fiat Algeria ha comunicato la consegna di 16 mila veicoli di varie categorie a gennaio 2024. Lo scorso anno circa 60 mila veicoli sono stati consegnati nella nazione del Nord Africa. Dalla Fiat Tipo alla Fiat 500 X – le vetture maggiormente richieste – ma anche lo Scudo, il Doblò, il Ducato come mezzo commerciale.

Ecco di si sposta la produzione Fiat
La produzione della Fiat aumenta in Algeria-Abruzzo.cityrumors.it

In Algeria troviamo 55 concessionari a copertura del 65% del territorio algerino. Le vendite registrate nel corso del 2023 sono state ottime tanto da convincere Fiat Algeria ad impegnarsi attivamente nella crescita in quel Paese nel 2024 ampliando la rete di distribuzione e offrendo prodotti di qualità.

L’11 dicembre 2023 è stato inaugurato un nuovo stabilimento Fiat in provincia di Orano, nell’Algeria dell’Est, all’interno della zona industriale di Tafraoui. Tale stabilimento occupa un’area di 40 ettari e altri 80 ettari sono stati dedicati ai produttori di attrezzature necessarie per l’impianto.

Qui vi lavorano circa 600 persone ma servono nuove assunzioni. Le risorse arriveranno a duemila entro il 2026. La produzione verterà sulla Fiat 500 Hybrid, Doblò (touring vetrata e commerciale) con un nuovo modello internazionale che dovrà uscire in pochi anni. L’accordo prevede una produzione di 60 mila veicoli il primo anno e 90 mila il secondo anno. L’Algeria non è l’unico Paese in cui la Fiat ha spostato la produzione. In Europa c’è la Serbia per produrre la Panda elettrica e a breve la Polonia per il marchio Lingotto.

Impostazioni privacy