Raggiunta una certa età è possibile ottenere i farmaci gratis, ma molti non lo sanno e pagano l’importo per intero in farmacia: ecco che cosa sapere.
I cittadini e le cittadine che hanno compiuto una determinata età hanno il diritto di godere di alcune agevolazioni in ambito sanitario, visto che possono vantare l’acquisto di farmaci gratuitamente e possono non pagare il ticket nel caso in cui hanno un Isee che rientra in una certa fascia, ma facendo sempre molta attenzione alle comunicazioni che arrivano dall’Agenzia delle Entrate.
Come viene sottolineato dal ministero della Salute, il ticket è in vigore in Italia dal 1982 e l’esenzione copre l’acquisto di farmaci e tutte le altre spese mediche. È un diritto che viene riconosciuti a tutti coloro che rientrano nella fascia prevista e non serve fare nulla, cioè non è necessario inoltrare alcuna domanda. Tutto avviene in modo automatico tramite l’Agenzia delle Entrate che conoscere i redditi del nucleo familiare e può procedere.
Tuttavia, alle volte può succedere che il Fisco non informi l’Asl territoriale di competenza che, di conseguenza, non avrà i dati. In questo caso, però, l’avente diritto ha la possibilità di presentare una richiesta ufficiale, presentandosi di persona o telefonando entro il 31 marzo di ogni anno. Proprio per questo motivo è importante sapere chi ha diritto all’esenzione.
Chi ha diritto ai farmaci gratis: i requisiti
Sono tanti gli anziani che non sanno che, a partire da una determinata età, c’è il diritto all’esenzione dove il costo di farmaci e spese sanitarie viene ridotto o cancellato del tutto. In tal senso è importante sapere che gli over 65 con un reddito più basso di 36.151,98 euro hanno diritto ai farmaci gratis, ma possono anche fare gli esami diagnostici, di laboratorio o specialistici senza pagare il ticket, lo stesso vale per le visite in pronto soccorso.
Tutto quello che bisogna fare per ottenere i medicinali a titolo gratuito è presentare in farmacia la tessere sanitaria o un documento di identità, in questo modo si potrà sfruttare il proprio diritto. L’esenzione dal ticket può essere sfruttata anche per le cure nei centri termali, in questo caso non serve presentare alcuna documentazione medica ufficiale. È importante ricordarsi che la richiesta di esenzione deve essere rinnovata annualmente presso l’Asl con un’autocertificazione.
Ogni forma di partecipazione degli assistiti è stata abolita dal 2000 per l’assistenza farmaceutica e non è previsto alcun ticket e i medicinali sono completamente gratuiti oppure a pagamento totalmente, quest’ultimi di fascia C. Quasi tutte le regioni, per far fronte al disavanzo interno, hanno introdotto sui medicinali di fascia A il pagamento del ticket, che sono forme specifiche di partecipazione alla spesa farmaceutica. In pratica è una quota fissa per confezione o ricetta.