Estate tragica per i pensionati: l’Inps ha deciso di revocare centinaia di assegni, ecco chi è a rischio

Sarà un’estate tragica per tantissimi pensionati: l’Inps ha annunciato che centinaia di assegni verranno revocati. Vediamo chi è che rischia.

L’estate una volta era considerata la stagione più spensierata dell’anno: sono parecchio lontani quei tempi. Il caro vita ha messo in ginocchio un’ampissima fetta di popolazione, molti quest’anno non si sono potuti concedere nemmeno una settimana di vacanza a causa dei costi elevatissimi di voli aerei, alberghi e strutture balneari.

donna anziana seduta in salotto
Estate tragica per i pensionati: l’Inps ha deciso di revocare centinaia di assegni, ecco chi è a rischio/Abruzzo.cityrumors.it

Ma questo è niente rispetto alle preoccupazioni che, da qualche ora, affliggono milioni di pensionati. L’Inps, infatti, ha annunciato che centinaia di assegni verranno bloccati e revocati. Un colpo al cuore avrebbe fatto forse meno male considerando che l’assegno dell’Inps, per molti, è l’unica entrata fissa.

Ci sono tantissimi pensionati soli e senza figli che possano aiutarli e senza seconde case da poter mettere a rendita. I timori sono tanti. Per fortuna non tutti sono a rischio ma solo una categoria specifica, categoria, comunque piuttosto ampia in Italia. Nei prossimi paragrafi vediamo chi è che rischia di ritrovarsi senza nulla.

Inps: ecco chi rischia l’assegno

Non sarà un’estate gioiosa e nemmeno serena per tante famiglie. Molti sono stati messi in ginocchio dal caro prezzi e dall’inflazione che è tornata a salire mentre i pensionati sono alle prese con una preoccupazione: l’Inps ha annunciato che centinaia di assegni verranno bloccati e revocati.

uomo con in mano un portafoglio vuoto
Inps: ecco chi rischia l’assegno/Abruzzo.cityrumors.it

Si fa tanta fatica per arrivare alla pensione e poi a perdere tutto basta davvero un attimo. Se siete percettori di un classico assegno previdenziale legato alla pensione di vecchiaia – sia ordinaria che anticipata – allora potete dormire sonni tranquilli: voi non perderete nulla e continuerete a ricevere la vostra pensione ogni mese come sempre vita natural durante.

A rischio, invece, tutti coloro di prestazioni legate al reddito come, ad esempio, la quattordicesima, l’assegno sociale, l’assegno d’invalidità, la maggiorazione sociale e l’integrazione al trattamento minimo. Tutte queste prestazioni sono collegate al reddito del soggetto il quale, naturalmente, può subire variazioni e, pertanto, vige l’obbligo di dichiararlo ogni anno. In particolare l’Inps ha comunicato che rischiano la sospensione e la revoca coloro che non hanno presentato la dichiarazione relativa agli anni 2020/2021.

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Pensione: cosa fare per non perderla

A rischio centinaia di assegni: rischiano di perdere tutto coloro che ricevono trattamenti strettamente legati al reddito ma hanno dimenticato di presentare la dichiarazione nei termini stabiliti. Cosa si può fare per rimediare?

due donne anziane che camminano e parlano
Pensione: cosa fare per non perderla/Abruzzo.cityrumors.it

Tutti i pensionati che non hanno provveduto a comunicare la loro situazione reddituale relativa agli anni 2020 e 2021, devono rivolgersi ad un Caf e rimediare il prima possibile. E’ agosto e molti Caf potrebbero essere chiusi ma non c’è tempo da perdere. Per evitare la sospensione dell’assegno occorre presentare domanda di ricostituzione della pensione per motivi reddituali.

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Chi non adempirà all’obbligo, si vedrà sospendere l’assegno a partire dal 19 settembre e poi si procederà con la revoca. Nel caso non si trovasse un Caf o un Patronato aperti, si può fare da soli accendendo direttamente al sito dell’Istituto di Previdenza sociale tramite Spid o Carta d’Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi.

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