Truffati migliaia di consumatori: Enel ha cambiato i contratti senza avvisare. Controlla subito se anche tu sei stato messo in trappola.
Le truffe sono infinite o quasi ma, solitamente, non ci si aspetterebbe mai di venir truffati da un colosso noto come Enel Energia. Eppure è successo. Migliaia di consumatori si sono visti costretti a pagare cifre molto più alte di quelle messe in conto a causa di modifiche di cui non erano stati minimamente informati.
Considerando gli attuali rincari, il costo della vita e le bollette che da due anni a questa parte sono arrivati alle stelle, è stata l’ennesima stangata che ha messo in ginocchio i cittadini. Una stangata che – ribadiamo – da una compagnia storica come Enel che è sempre stata il massimo dell’affidabilità, nessuno si sarebbe mai aspettato.
Si tratta di un momento particolarmente delicato quello che stiamo vivendo sul fronte dell’energia. Da luglio, infatti, è stato reso obbligatorio il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero e molti stanno vedendo le loro bollette lievitare. Non solo: chi non ha scelto nessun fornitore ne ha ricevuto uno assegnato in base alle aste sul territorio. Pertanto questa mazzata da parte di Enel davvero non ci voleva.
Clienti truffati da Enel: questo, almeno, è quanto sostengono le associazioni dei consumatori Adusbef, Assoutenti, Codici, Ctcu e Confconsumatori. Il colosso dell’energia ora potrebbe trovarsi davvero nei guai perché le suddette associazioni sono già pronte a dare battaglia.
Che cosa sarebbe successo e in che modo Enel Energia avrebbe truffato i consumatori? In pratica sarebbero state effettuate modifiche unilaterali dei contratti del gas. La famosa società di energia non avrebbe informato correttamente i propri clienti circa i rincari dei prezzi in bolletta.
Di conseguenza, tra giugno 2023 e aprile 2024, migliaia di famiglie avrebbero ricevuto bollette di quattro o cinque volte più care del solito e ora Enel si rifiuterebbe di rimborsare i clienti. La vicenda già finita al vaglio dell’Antitrust, che lo scorso aprile ha aperto un’istruttoria e le associazioni dei consumatori Adusbef, Assoutenti, Codici, Ctcu e Confconsumatori hanno già presentato una diffida inibitoria e una serie di proposte per raggiungere un accordo in favore degli utenti danneggiati.
Si ricorda che, anche se molti ancora non lo sanno, Enel Energia non ha nulla a che vedere con il Sevizio Elettrico Nazionale. Quest’ultimo, infatti, fornisce energia nell’ambito del mercato tutelato mentre Enel Energia è a tutti gli effetti un fornitore del mercato libero. Molte persone, soprattutto, gli anziani tendono ancora a fare confusione.
Purtroppo, comunque, anche i soggetti “vulnerabili” del mercato tutelato a ottobre riceveranno una brutta sorpresa e anche le loro bollette aumenteranno di molto. Secondo quanto comunicato da Arera nei giorni scorsi, gli incrementi sfioreranno addirittura l’8,8%.