Nel corso degli anni le spese di gestione dei conti correnti sono aumentati in modo esponenziale. BancoPosta, trova l’alternativa.
Nel corso degli ultimi tempi, una delle costanti che hanno maggiormente contribuito a creare numerose difficoltà al quotidiano dei cittadini è stata senza dubbio l’aumento dei prezzi praticamente in qualsiasi contesto. Ogni ambito è stato toccato da questa specifica dinamica. Uno dei settori, tra i tanti, investiti è di sicuro quello bancario con i costi di gestione dei conti correnti schizzati letteralmente alle stelle. Per i cittadini, in questo, caso, le soluzioni alternative sono davvero poche.
Cosa succede nel panorama bancario con l’aumento dei costi legati alla gestione dei conti correnti? In molti casi il tutto nasce dalla volontà, da parte delle stesse banche di trasferire il tutto esclusivamente sul piano digitale.
Questo significa che nel momento in cui il cliente decide di restare ancorato alla figura fisica del consulente e quant’altro è di fatto costretto a pagare costi altissimi per quel che riguarda la gestione dello stesso prodotto finanziario. La soluzione, infatti, potrebbe essere quella di cambiare completamente tipologia di prodotto.
Le possibilità per risparmiare rispetto ai costi di gestione del conto corrente sono fornite direttamente da Poste Italiane attraverso la descrizione di specifici prodotti. Ridurre, per esempio, il canone mensile è possibile attraverso i prodotti BancoPosta, nelle opzioni Start, Medium e Plus, attraverso una serie di opportunità pratiche.
L’accredito dello stipendio o della pensione, per esempio, può portare a uno sconto di 2 euro al mese, oppure lo stesso valore i patrimonio disponibile.
1 euro al mese di sconto per patrimoni maggiori o uguali a 5mila euro, 2 euro per patrimoni maggiori o uguali a 10mila euro e 3 euro mensili per patrimoni uguali o maggiori di 20mila euro. Arrivare a riduzioni sostanziali dello stesso canone mensile legato al conto corrente è inoltre possibile per i titolari di Conto BancoPosta – Opzione Start Giovani, con tutte le informazioni del caso reperibili attraverso il sito ufficiale dell’azienda.
In questo caso il risparmio può avvenire o attraverso accredito di stipendio o pensione o anche attraverso il possesso di una carta prepagata Postepay Evolution, fatta eccezione per la sua versione Business. In merito all’accredito di stipendio o pensione, la somma mensile dovrà essere pari ad almeno 700 euro. Opportunità di risparmio, con Poste Italiane, insomma, sono più che mai praticabili.