Cosa succede alla scadenza dei buoni postali? Il rimborso è immediato o dobbiamo aspettare del tempo? Andiamo a scoprirlo da vicino.
Sicuramente si tratta di un argomento spinoso che in molti hanno interesse ad approfondire anche per gestire al meglio le loro economie. I buoni postali sono un prodotto di risparmio garantito direttamente dallo Stato italiano che ci regala un rendimento sicuro e senza nessun costo di sottoscrizione e rimborso, salvo oneri fiscali, e una tassazione agevolata. Direttamente sul sito ufficiale di Poste italiane potete simulare il valore del Buono con tutte le caratteristiche che vi associate.
Diventa importante conoscere ogni particolare per affrontare degli investimenti sicuri che non ci portino a vivere un clamoroso autogol. Quando si tratta di investimenti, infatti, la cosa più importante è essere informati per non avere delle spiacevoli sorprese. Il nostro consiglio, qualora vogliate effettuare un movimento di questo tipo, è di rivolgervi a un consulente finanziario direttamente in una delle filiali vicine a casa vostra per potervi poi recare ulteriormente, senza perdere tempo, in cerca di informazioni. Ora però andiamo a vedere cosa accade quando questi vanno a scadenza.
Ma cosa si deve fare quindi quando scadono i buoni postali? Ricordiamo che ognuno di questi ha una sua scadenza, che dipende di fatto dalla durata massima dell’investimento che abbiamo fatto quando questi buoni sono stati acquistati. Quando sono scaduti non accumulano più interessi dal giorno che sono scaduti e potete riscuoterli in 10 anni. Passati questi decade il ritiro alla restituzione del denaro dalla filiale.
Se li avete acquistati direttamente in modalità cartacea verificherete la data in maniera molto semplice. Dal 2009 a oggi è riportata sul buono stesso direttamente la data. Se invece sono dematerializzati sarà importante accedere all’area riservata del sito web di Poste Italiane per riuscire a capire da quando questi buoni da fruttiferi diventeranno infruttiferi.
Ma noi cosa possiamo fare alla scadenza? Potete avere indietro il capitale investito con in aggiunta gli interessi maturati fino al momento della scadenza. Potete recarvi semplicemente all’ufficio postale per avere indietro i soldi, meglio farlo direttamente dove avete sottoscritto i buoni anche se non è obbligatorio. Dovete essere muniti di carta d’identità e codice fiscale. Non potete delegare il tutto, solo gli intestatari potranno riscuotere i buoni fruttiferi postali in questione. Se invece si parla di buoni cointestati dovranno presentarsi tutti per effettuare l’operazione.