Ottime notizie in arrivo per chi deve ristrutturare casa. Il superbonus è stato prorogato, ma ci sono alcuni dettagli che dovresti conoscere. Ecco di quali si tratta e perché sono così importanti.
Il superbonus al 110% continua ad essere al centro del dibattito politico. Da un lato c’è chi vorrebbe migliorarlo e prorogarlo, dall’altro c’è chi vorrebbe abolirlo. Sarà soltanto il tempo a stabilire chi avrà ragione, ma è assolutamente necessario che la politica se ne occupi, in un senso o nell’altro, perché questa misura ha trovato degli ostacoli lungo il suo percorso e adesso è obbligatorio risolvere alcuni problemi, prima che sia troppo tardi.
Non è un mistero che molti edifici non siano riusciti a completare i lavori. Questi condomini hanno ancora i cantieri aperti, ma purtroppo sono quasi tutti fermi. Una questione che dovrebbe far scattare l’allarme e che dovrebbe spingere il governo ad occuparsene al più presto. Il problema principale per i condomini riguarda le detrazioni accumulate sulle spese sostenute durante il 2022. Questi crediti scadono quest’anno e bisogna trovare una soluzione. Sembra che il governo abbia trovato la ricetta giusta per risolvere questo problema. Ecco qual è.
Gli investimenti legati al superbonus ammontano a circa 88 miliardi di euro, mentre le detrazioni per i lavori si fermano a 72,5 miliardi. In totale, sono stati quasi ottantamila i condomini che hanno richiesto il superbonus in questi anni, mentre gli edifici unifamiliari sono circa 230 mila. Come abbiamo già detto, quest’anno scadono le detrazioni accumulate nel 2022 e molti cantieri sono fermi perché le ditte non hanno incassato i crediti previsti.
Il governo ha deciso di non prorogare il superbonus per gli edifici unifamiliari. La scadenza, quindi, è stata confermata al 31 dicembre di quest’anno. In passato era già stata spostata in avanti di sei mesi, ma adesso non sono previste ulteriori proroghe. Questa data è valida per chi ha effettuato almeno il 30% dei lavori entro il 30 settembre del 2023. Per quanto riguarda i condomini, invece, il governo non ha ancora preso una decisione definitiva, ma la proroga potrebbe arrivare fino al 31 dicembre del 2024.
Enel ha pubblicato il dettaglio delle agevolazioni fiscali previste, in linea con la Legge di Bilancio 2023, in attesa di approvazione. Questa guida ha l’obiettivo di spiegare in maniera chiara e dettagliata quali sono le opportunità legate alla riqualificazione edilizia. Si tratta di una iniziativa che riguarda soprattutto i professionisti e i committenti, ma può essere estesa a chiunque voglia ricevere informazioni sulle detrazioni fiscali legate alle ristrutturazioni in casa.