Il Governo effettuerà numerosi cambiamenti nel 2025. Alcuni bonus, approvati in precedenza, smetteranno di esistere. Ecco di quali si tratta.
Durante il 2024, i cittadini hanno potuto usufruire di numerosi bonus. Queste opportunità consentono di affrontare la vita con maggiore serenità. Verso la fine di ogni anno, tuttavia, le misure prese in precedenza vengono analizzate nel dettaglio in prospettiva del futuro. In vista della Legge di Bilancio, il Governo, che ha in mano il potere esecutivo, potrebbe decidere di apportare delle modifiche sostanziali.
Stanno emergendo delle notizie piuttosto preoccupanti. Nel 2025, non tutti i bonus verranno confermati. Alcuni di essi saranno irrimediabilmente scartati. La popolazione, di conseguenza, dovrà adattarsi a tale situazione. La lista è piuttosto lunga.
Questi bonus non verranno rinnovati nel 2025: l’addio definitivo
I bonus possono essere descritti come delle agevolazioni fiscali che sostengono i cittadini e le loro imprese. Il Governo, mediante alcuni piani appositi, mette a disposizione queste opportunità. Di solito, sono gli individui più fragili ad avere i requisiti per accedervi.
A volte, però, essi sono rivolti anche a coloro che desiderano spendere una somma di denaro per apportare modifiche alle costruzioni o per gestire la manutenzione di aree verdi o zone a rischio.
Si tratta di strumenti preziosi, in grado davvero di fare la differenza. Nel 2025, purtroppo, molti di essi non saranno confermati. Le discussioni sono ancora in atto, però, stanno emergendo già i primi dati. Entro la fine dell’anno, ovviamente, si avranno notizie più certe. Sono sempre possibili ripensamenti dell’ultimo minuto.
Il problema principale risiede nella mancanza di fondi che non possono essere distribuiti su tutti i fronti. Fino alla fine del 2024, sarà possibile sfruttare i bonus ancora validi. Tra questi, per esempio, c’è quello dedicato all’affitto.
Ecco la lista dei bonus che, con ogni probabilità, non verranno rinnovati:
- Sismabonus: riguarda gli interventi da effettuare su immobili collocati in zone sismiche
- Bonus arredi: prevede una detrazione Irpef per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici importanti volti ad arredare gli immobili in ristrutturazione
- Bonus verdi: prevede una detrazione Irpef del 36% su somme pari o inferiori ai 5000 euro per gli interventi sul verde
- Ecobonus: ha il compito di favorire la riduzione delle emissioni di anidrite carbonica
- Bonus mamma: è un contributo volto all’aiuto delle mamme lavoratrici con figli a carico. Quello valido per la presenza di due figli è in scadenza, mentre quello per tre figli sarà presente fino al 2026
- Bonus tv e decoder: riguarda le agevolazioni economiche legate all’acquisto di una nuova televisione e di un decoder. Era stato emanato per favorire l’adeguamento dei cittadini alle modifiche di ricezione dei canali
Quindi, se sei ancora in tempo per chiederli quest’anno è il momento di agire!