Scopriamo tutti i dettagli per questo interessantissimo bonus che può aiutare i giovani ad andare a vivere da soli. Come funziona.
Il governo italiano ha deciso di prorogare al 2024 il bonus affitto giovani. Questa agevolazione permette ai giovani che affittano un appartamento di ottenere uno sconto fiscale fino al 20% dell’importo del canone, con un massimo di 2.000 euro.
È importante sottolineare che il bonus affitto giovani si applica anche nel caso in cui il contratto abbia ad oggetto una sola stanza o una porzione dell’unità immobiliare adibita a residenza. Inoltre, questa agevolazione prevede una detrazione dall’imposta lorda di 991,60 euro per i primi quattro anni di durata contrattuale.
Il richiedente deve aver stipulato un contratto di affitto e non vivere nella casa familiare, in quanto il bonus è legato alla residenza principale. Inoltre, l’immobile in affitto non deve essere considerato “abitazione di lusso” per poter beneficiare di questa agevolazione.
Per richiedere il Bonus affitto giovani 2024, è necessario presentare una domanda all’Agenzia delle Entrate e la detrazione verrà inclusa nella sezione V del Modello 730. È possibile effettuare la richiesta online, utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS, oppure presso l’ufficio del comune di residenza o un centro di assistenza fiscale (CAF) dove è possibile ottenere il modulo da compilare.
I beneficiari del bonus affitto giovani under 31 sono i giovani di età compresa tra i 20 e i 31 anni, con un reddito annuo inferiore a 15.493,71 euro, che stipulano un contratto di locazione per la loro prima abitazione. È importante sottolineare che non è possibile richiedere questa agevolazione se l’immobile in affitto è di proprietà dei genitori del richiedente.
In caso di contratto di locazione stipulato da più conduttori, solo quello che rispetta i requisiti di età può beneficiare della detrazione per la sua quota. Esistono alcune limitazioni riguardanti le tipologie di immobili che possono beneficiare del bonus affitto giovani 2024.
In particolare, non possono accedervi gli immobili vincolati ai sensi della legge n. 1089 del 1 giugno 1939, quelli iscritti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (ovvero immobili di lusso, di tipo signorile, abitazioni in ville e palazzi con pregi storici e artistici), gli alloggi di edilizia residenziale pubblica (IACP) e gli alloggi destinati a scopi turistici.
La proroga del bonus affitto giovani al 2024 rappresenta una grande opportunità per i giovani italiani che desiderano affittare una casa, ma che hanno difficoltà economiche. Questa agevolazione permette loro di beneficiare di uno sconto fiscale significativo, facilitando così l’accesso alla locazione.