La fine del mercato tutelato aveva gettato nella confusione i consumatori, che temevano bollette altissime, ma c’è una buona notizia.
Sono stati mesi difficili per tutti gli utenti che avevano una fornitura di luce e gas presso il cosiddetto mercato tutelato. Le tariffe e i costi erano lievemente più convenienti rispetto al mercato libero, ma poi la decisione del Governo di porre fine alla tutela energetica ha spiazzato cittadini, aziende e associazioni per consumatori. Non sono mancate, purtroppo, anche criticità comunicative e la confusione ha regnato sovrana per un bel po’ di tempo.
Adesso la situazione sembra in via di assestamento e soprattutto i timori dei consumatori che hanno dovuto forzatamente passare al mercato libero si sono rivelati (quasi sempre) infondati. Alcuni dati recenti dimostrano che i prezzi, finalmente, stanno scendendo e in particolar modo per quanto concerne l’elettricità. Sul gas, invece, si attendono gli sviluppi inerenti la guerra tra Ucraina e Russia, ma chi non è più nel mercato tutelato può tirare un sospiro di sollievo.
Lo scorso giugno il mercato a maggior tutela è terminato e gli utenti (tranne i cosiddetti vulnerabili) hanno dovuto affrontare il passaggio al mercato libero. Nonostante i timori, però, proprio il mercato libero ha proposto numerose offerte e così chi ha attivato nuovi contratti ha potuto sfruttarle nel momento giusto. Oggi i dati sono confortanti, soprattutto per quanto riguarda l’energia elettrica.
Secondo uno dei rapporti regionali che via via vengono redatti, le bollette della luce saranno più leggere da qui ai prossimi mesi. Un osservatorio a tutela dei consumatori ha comparato le varie offerte del momento, evidenziando che rispetto al 2023 le famiglie stanno risparmiando in media 160 euro all’anno, anche se va precisato che c’è stata una lieve contrazione dei consumi di circa il 9%.
Si attendono risparmi per i prossimi mesi anche fino al 21-23% di media mentre per il gas i ribassi sono un po’ inferiori; secondo alcune stime, il peso in bolletta potrebbe scendere di circa l’8-9%. Per capire se col passaggio al mercato libero c’è stato effettivamente un abbassamento della bolletta, è sufficiente controllare il costo al kw o al metro cubo.
Oggi i prezzi dell’energia elettrica dovrebbero attestarsi intorno a 0,111 €/kWh mentre quelli del gas a 0,386328 €/Smc. Confrontare questi dati con quelli presenti nella bolletta può aiutare a capire se l’offerta attivata è davvero conveniente e chi intende cambiare fornitore avrà un elemento fondamentale per scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.