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Economia e Finanza

Auto completamente gratis ma solo in tre regioni: bonus senza precedenti

Gli abitanti di tre regioni italiane hanno la possibilità di acquistare delle automobili gratuitamente, grazie ad un particolare bonus.

Quest’anno il governo ha introdotto tantissimi bonus e incentivi in vari settori del tessuto sociale, milioni di italiani possono infatti sfruttarli per alleggerire le spese quotidiane o per risparmiare molti soldi. L’obiettivo principale è ovviamente quello di aiutare le famiglie in difficoltà, in particolar modo quelle con un ISEE sotto i 30.000 euro. Al contempo, il governo spera di rilanciare l’economia italiana incentivando gli acquisti.

Bonus auto, ecco come acquistarla gratis – Abruzzo.cityrumors.it

Uno dei bonus più attesi dell’anno è senza dubbio quello inerente al settore automobilistico: l’Ecobonus 2024. Quest’ultimo, che è partito dal 3 giugno, consente infatti di acquistare auto e moto con uno sconto mai visto prima. Tuttavia, tre regioni italiane hanno introdotto un altro aiuto economico, che consentirebbe di acquistare auto completamente gratis.

Il bonus che consente di acquistare auto gratuitamente

In tre regioni italiane c’è la possibilità di acquistare un’automobile elettrica sborsando zero euro, unendo semplicemente i bonus locali e quelli statali. Si tratta di un’idea innovativa, che ha ovviamente lasciato tutti senza parole. Il suo segreto è quindi quello di accorpare i famosi Ecobonus 2024 con gli incentivi locali, a patto che si rispettino i requisiti.

Cosa bisogna fare allora per sfruttare questa irripetibile occasione? Innanzitutto, il rivoluzionario incentivo è riservato solamente a chi acquista un’auto elettrica economica, come ad esempio la Dacia Spring o la Renault Twingo E-Tech electric.

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L’acquirente deve anche risiedere in Valle d’Aosta, nel Comune di Firenze o in Sicilia. E non solo: per accedere al bonus bisogna possedere un determinato reddito familiare, una tipologia di auto da rottamare e in alcuni casi persino un’età ben precisa.

Per quanto riguarda i residenti in Valle d’Aosta, questi possono ottenere un contributo regionale pari al 50% del prezzo di listino senza IVA. In modo particolare, il contributo arriva fino a 9.000 euro per gli over 35 e fino a 12.700 euro per gli under 35.

Il tutto può essere analizzato con un semplice esempio: una Dacia Spring elettrica costa circa 17.900 euro (14.060 euro senza IVA). Applicando lo sconto della Regione Valle d’Aosta, che è del 50% sul prezzo senza IVA, il costo dell’automobile rumena scende a 7.030 euro.

Dopodiché, è possibile applicare un ulteriore sconto, cioè quello dell’Ecobonus 2024, che è partito in tutta Italia dal 3 giugno. Ebbene, rottamando un’auto Euro 0-2 si può ottenere un incentivo da 11.000 euro, i quali vanno sottratti ai 7.030 euro. Ciò significa che alcuni abitanti della Valle d’Aosta hanno l’opportunità di acquistare una Dacia Spring a zero euro.

Uno sconto simile possono anche richiederlo i cittadini del Comune di Firenze, anche se in questo caso il bonus è leggermente meno conveniente. I fiorentini, per ottenere l’aiuto economico, devono quindi acquistare un’auto elettrica e rottamare un veicolo diesel fino a Euro 5.

Tuttavia, il contributo previsto è di 5.000 euro, a patto che gli automobilisti abbiano un ISEE fino a 36.000 euro. I cittadini con un reddito tra i 36.000 e i 50.000 euro possono ottenere un contributo di 4.000 euro. La Regione Sicilia ha invece messo a disposizione solamente 94.000 euro per aiutare le famiglia in difficoltà economiche. Ad ogni modo, per rientrare nella lista dei beneficiari i siciliani devono acquistare un’auto elettrica o ibrida e, al contempo, rottamare un veicolo Euro 0-3. Il contributo previsto è di 5.000 euro.

Fabio Meneghella

Sono laureato all'Accademia di Belle Arti di Bari (sez. Scenografia). Negli ultimi anni ho partecipato a varie esibizioni artistiche e ho collaborato per diverse gallerie d'arte. Alcune mie opere si trovano attualmente in collezioni private in molti paesi del mondo. Oggi lavoro come redattore per diverse testate giornalistiche sul panorama nazionale.