Agevolazione anziani e disabili: attenzione alla scadenza di giugno, quanto ottieni

Occhio alla scadenza di giugno per l’agevolazione anziani e disabili. Dovete fare così e affrettarvi prima che sia troppo tardi.

Da ormai diverso tempo, in Italia esistono una lunga serie di sussidi ed agevolazioni utili che vanno sempre presi in considerazione. Con l’ultima Legge di Bilancio 2024 che è stata approvata, ne sono stati introdotti di nuovi a cui potreste poter accedere anche voi. L’unica cosa fondamentale da fare è informarsi, capendo quali sono tutti i requisiti minimi per poter effettuare la richiesta e se ci sono eventuali scadenze da rispettare.

Cosa sapere sulle agevolazioni per anziani e disabili
Agevolazioni anziani e disabili, ecco come funzionano -Credit WEB 365 Srl- Abruzzo.cityrumors.it

Oggi parliamo nello specifico di un’agevolazione utile a cui possono accedere gli anziani e i disabili. Bisogna stare molto attenti perché la scadenza è fissata per il mese di giugno. Se dunque rientrate nei requisiti utili per poter fare domanda, il consiglio è di affrettarvi e di procedere anche ora con la richiesta. Così da poter godere di un sostegno economico importante.

Agevolazione anziani e disabili: cos’è e come goderne

Grazie a queste regole fiscali, molti anziani e disabili in tutta Italia hanno modo di godere di un’importante agevolazione che è molto interessante e utile ai fini di poter arrivare alla fine del mese senza avere l’acqua alla gola. Come anticipato, dovete stare però attenti perché la scadenza è fissata per il mese di giugno. Dunque ancora qualche settimana, prima che sia troppo tardi.

I casi dove gli anziani non pagano
Ecco quando non pagare l’imposta-Credit CANVA- Abruzzo.cityrumors.it

Parliamo nello specifico dell’IMU, ossia l’Imposta Municipale Unica che prevede agevolazioni ma solo in circostanze molto particolari. Questo perché la tassa viene applicata a tutti i proprietari di immobili senza distinzioni basate su età o condizioni di salute.

Parliamo per esempio di disabili che hanno una seconda casa. Se questa persona decide di trasferirsi in un istituto di ricovero, ecco che allora l’assimilazione delle abitazioni di persone in condizioni simili alla sua diventa realtà. E di conseguenza, una delle due case può godere dell’esenzione IMU se non in categoria catastale di lusso.

Questo è un caso che può interessare anche disabili, ma solo a patto che si trovino in situazioni particolari e quando le amministrazioni locali supportano le agevolazioni attraverso le delibere.

Per quanto riguarda gli anziani, c’è modo di goder di una riduzione del 50% per una singola unità abitativa di proprietà di pensionati che soddisfano alcuni criteri. Per poter godere dello sconto, si deve selezionare quale proprietà beneficerà dello sconto. Affrettandosi però con la richiesta, c’è tempo fino al mese di giugno per poterne godere.

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