Bonus sociale, le novità previste per il mese di aprile. I nuclei familiari coinvolti dalla modifica del contributo. Ecco che cosa accadrà tra pochissimi giorni.
A partire dal mese di luglio 2024 per i clienti domestici non vulnerabili finirà il servizio di maggior tutela. Da quella data una vasta fascia di famiglie dovrà optare per un nuovo fornitore sul mercato libero. Per il gas la stessa modifica è avvenuta a gennaio
I dati raccolti evidenziano un aumento delle spese per molti consumatori interessati dal passaggio. Per ciò che concerne il costo dell’energia elettrica si segnala in nuovo aumento, anche se non con le fiammate avute alle prime fasi della crisi energetica determina dalla guerra in Ucraina. Tuttavia si avvicina un’altra novità per alcuni consumatori e le notizie non sono buone.
Tra pochi giorni termina il contributo straordinario per il bonus sociale luce che si sommava alla misura base già prevista. Quindi si torna alla versione originaria del contributo in bolletta per le famiglie in condizioni di disagio economico. La conseguenza sarà un aumento delle fatture della luce anche per i beneficiari di bonus sociale.
La fine del contributo aggiuntivo al bonus sociale luce è prevista per il 1° aprile 2024. Il sostegno ritorna alla sua versione originale con cifre quantificate direttamente dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera). Determinate per la quantificazione del bonus il numero di membri del nucleo familiare, indicato Dichiarazione sostitutiva unica nella (DSU).
La riduzione applicata nelle bollette è uguale per ogni mese. Per esempio se lo sconto in fattura è pari a 15 euro ed è bimestrale, lo sconto totale per il beneficiario sarà di 30 euro. Di seguito il dettaglio preciso delle riduzione previste da aprile fino a dicembre di quest’anno. Per ogni famiglia composto da una o due componenti, la riduzione è di 11,70 euro al mese.
Il taglio arriva a 15 euro per i nuclei familiari composti da tre o quattro persone. Infine, per famiglia composta da più di quattro persone, lo sconto sale a 16 euro. Da sottolineare che per il bonus non si presenta richiesta. Viene calcolato direttamente in fattura per gli aventi diritto. Il beneficio avviene sulla base della DSU, motivo per il quale occorre comunicarla all’INPS o al Comune.
La soglia ISEE per il 2024 che permette di ottenere il contributo è di 9.530 euro. La cifra sale fino a 20mila euro in caso di nucleo familiare con quattro o più figli. Quindi per avere il bonus in bolletta occorre possedere un Indicatore della situazione economica equivalente già inviato all’INPS o ad altro ente.