I dati mostrano che le ricerche da parte degli italiani relativamente al Mar Rosso come destinazione sono infatti crollate in meno di una settimana, segnando un record negativo rispetto alle altre principali nazioni europee, anch’esse interessate comunque da una contrazione:
Germania -33%
UK -20%
Spagna -28%
Francia -35%
Russia -13%
Il calo di interesse da parte dei viaggiatori rappresenta un duro colpo per il Paese e, in particolare, per la regione del Sinai del sud dove l’economia locale è fortemente legata al settore turistico.
Prima dei disordini, resort in destinazioni come Sharm El Sheikh si erano affermati come popolari mete di vacanza per molti italiani, grazie alle acque temperate, alla bellezza delle spiagge e all’offerta dedicata alle immersioni e allo snorkeling.
“Nonostante la Farnesina abbia fornito rassicurazioni ai viaggiatori intenzionati a passare le vacanze in Mar Rosso, sembra che numerosi Italiani abbiano optato per la cautela rimandando i propri progetti in attesa che si risolva la crisi in Egitto” ha dichiarato Valentina Quattro portavoce di TripAdvisor per l’Italia.