Ma solo per iPhone aventi sistema operativo iOS 5.1, in arrivo anche sugli iPad, sebbene ancora in corso d’opera.
Ma cosa è successo per ammettere un tale fallimento? Troppi errori nelle mappe della Apple, che hanno visto cadere dalla piramide prima l’amministratore delegato Tim Cook, poi dimissioni e licenziamento di Richard Williamson, ex Senior Director per gli iOS Platform Services.
Un episodio significativo è quello accaduto in Australia, dove sono stati rilevati numerosi errori nelle indicazioni della città di Mildura, per cui i viaggiatori ritrovandosi nel nulla dovevano ricorrere alla polizia. Ed in seguito alle molteplici segnalazioni, la polizia stessa si trovò obbligata a vietare l’utilizzo delle mappe di Apple.
Davvero uno spiacevole blackout per i tecnici di Cupertino, ma ecco pronto il gran ritorno di Google Maps sui dispositivi iOS: su iPhone con ben 10 milioni di download, dritto verso la cima della classifica dell’App Store.
Ma nonostante le preziose novità qualche lamentela spunta di nuovo, questa volta dalla Germania, la quale accusa che la nuova applicazione per iPhone 5 non rispetti delle norme dell’Unione Europea in materia di privacy, a causa dell’impostazione predefinita di Google Maps di condividere la propria posizione.
Ma quante se ne dovevano far perdonare i tecnici di Cupertino? Addirittura arrivano 12 giorni di regali iTunes: dal 26 dicembre al 6 gennaio si potranno scaricare gratuitamente brani, app, libri, film selezionati dallo store di Apple. Apartire dall’anticipazione del video di Let It Snow di Rod Stewart. Nel frattempo su iTunes in molti pregano Santa Claus: «Caro Babbo Natale, regalami Fifa 13…»