Scopriamo più da vicino cosa ha vissuto Veronica Lario nell’arco della sua vita. E’ un’occasione per sapere della sua eredità e dei suoi figli
Il mondo dello spettacolo è soprattutto un luogo d’incontri e di possibilità. Il talento, la determinazione hanno un ruolo ma non meno importante è la fortuna, la capacità di cogliere opportunità in grado di cambiarti la vita e di aprire nuove prospettive. Può bastare l’attimo e la scelta giusta.
E’ un mondo, quello dello spettacolo, dove l’irreale e la realtà convivono e quasi si sovrappongono. Qualcosa di simile è accaduta a Veronica Lario. Nasce come attrice di teatro e lì inizia un percorso che sembra avviato verso un crescendo. Presto, ancora giovanissima, recita in due sceneggiati televisivi e riprende il percorso teatrale e recita come protagonista femminile in una commedia diretta da Enrico Maria Salerno con cui, secondo le cronache del tempo, ebbe una relazione. Una sera allo spettacolo è presente Silvio Berlusconi, proprietario del teatro, il Manzoni di Milano. E’ il 1980. Veronica, che all’epoca ha solo 24 anni – è nata a Bologna il 19 luglio del 1956 – conosce quella sera stessa l’imprenditore che ne ha venti più di lei. Lui resta folgorato dalla bellezza e dai modi della ragazza, e inizia a corteggiarla assiduamente.
La relazione inizia poco tempo dopo, e non è un semplice flirt, uno dei tanti, di Silvio. La storia è seria. Per Veronica lui lascia e divorzia dalla prima moglie, Carla Dall’Oglio, madre di Marina e Pier Silvio. La convivenza tra i due diventa ufficiale, fino al matrimonio celebrato dieci anni dopo il primo incontro. Intanto erano nati tre figli: Barbara, Eleonora e Luigi. Ma l’irrequietezza di lui non permette alla storia di proseguire oltre. La storia tra Silvio Berlusconi e Veronica Laria finisce nel 2009, con un divorzio che mette la parola fine nel 2014.
Scopriamo la vita di Veronica Lario
Vivere per anni a fianco di una figura ingombrante come Silvio Berlusconi ha caratterizzato la vita di Veronica, che tuttavia non ha vissuto di luce rifessa: è considerata una donna complessa, controversa ma anche molto forte. La parte più affascinante della sua personalità sembra essere proprio il carattere riservato e introverso, l’esatto opposto rispetto a Silvio, a cui lei tuttavia è riuscita a tenere testa, dimostrando grand tenacia nel perseguire quello a cui desiderava di più: il legame con i figli che ha cresciuto con amore e dedizione grazie al suo forte senso della famiglia.
Veronica Lario ha, per molti anni, rivestito il ruolo di first lady con coraggio, discrezione e dignità, anche quando il temperamento esuberante del partner avrebbe potuto provocarle qualche disagio, soprattutto quando iniziarono a girare voci di un possibile divorzio a causa delle numerose infedeltà di lui.
Ma la donna è riuscita ad affrontare con serenità le difficoltà della sua vita accanto a Silvio e la fine della loro relazione grazie ad uno stile sobrio e raffinato che ha fatto la differenza, rendendola così un’icona di discrezione eleganza.
Dopo il divorzio si è assistito ad una lunga contesa giudiziaria tra Veronica Lario ed il suo ex marito, terminata con una pronuncia della Suprema Corte di Cassazione, che diede ragione a Silvio Berlusconi con una sentenza che negava alla ex moglie il diritto all’assegno di mantenimento mensile di 1, 4 milioni di euro e le imponeva la restituzione di parte delle somme percepite, in ragione del fatto che la vita accanto all’imprenditore le aveva già garantito ogni agiatezza, anche per gli anni futuri. Dopo la sentenza i due ex coniugi trovarono un’intesa definitiva che fece calare il sipario ad anni di contese giudiziarie, anche per contribuire a rasserenare il clima familiare. Un accordo che è stato di buon auspicio all’accordo sull’eredità tra i figli di Berlusconi, dopo la scomparsa del padre, avvenuto in un clima sereno e sobrio.