Domenica 3 marzo musei, siti archeologici e monumenti saranno visitabili gratuitamente in tutto l’Abruzzo. Non solo, l’iniziativa si estende a tutte le prime domeniche di ogni mese fino a dicembre. Ecco cosa visitare.
Quella dei musei visitabili gratuitamente è un’iniziativa che spesso vediamo attuare in Italia per promuovere l’enorme patrimonio culturale italiano e per avvicinare le famiglie e i più giovani alla bellezza storica e artistica del nostro paese, racchiusa nelle aree di interesse culturale sparse nelle regioni italiane.
Musei, siti archeologici e monumenti sono a nostra disposizione per raccontarci, attraverso le creazioni umane più sorprendenti, il mondo che ci circonda, ma è pur vero che non tutti possono permettersi di visitare spesso e volentieri un museo a pagamento, e così fioccano iniziative che permettono a chiunque di accedere gratis.
Musei gratis in Abruzzo: cosa visitare
Domenica tre marzo, e per tutte le prime domeniche di ogni mese fino a dicembre, le aree di interesse culturale in Abruzzo saranno visitabili gratuitamente, E c’è davvero l’imbarazzo della scelta data la quantità di luoghi di grande importanza storica e culturale nel territorio abruzzese.
Tutte e quattro le province abruzzesi sono interessate dall’iniziativa dei musei gratis, a Chieti, ad esempio, è possibile visitare gratuitamente l’Abbazia di San Giovanni in Venere, il Museo archeologico nazionale “La Civitella”, il Parco archeologico di Iuvanum – un sito archeologico di epoca romana dove trovano posto un foro, un tempio e una basilica – e il Museo archeologico nazionale d’Abruzzo – Villa Frigerj.
A L’Aquila, invece, è possibile visitare gratuitamente l’Area Archeologica Amiternum, Castello Piccolomini, il MUNDA – Museo nazionale d’Abruzzo e l’Abbazia di Santo Spirito al Morrone. In particolar modo, il MUNDA è un’esperienza assolutamente da vivere, si tratta infatti del museo più importante di tutta la regione con una superficie di 4.000 m².
A Pescara sono imperdibili l’Abbazia di San Clemente a Casauria, la Taverna Ducale e il Museo casa natale di Gabriele d’Annunzio, il cui primo piano è esattamente dove nacque e trascorse la sua infanzia il poeta de “La pioggia nel pineto”. Qui sono raccolti foto, documenti, libri, calchi e cimeli rappresentativi della figura dell’autore.
Nella provincia di Teramo non potete esimervi dal visitare il Museo archeologico nazionale di Campli che è direttamente collegato alla vicina necropoli di Campovalano. Tutti questi fantastici luoghi intrisi di storia, cultura, religiosità e arte saranno visitabili gratuitamente dal 3 marzo e per tutte le prime domeniche di ogni mese fino a dicembre.
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