L’associazione sportiva abruzzese GreenLife si appresta a lanciare un’iniziativa che mira a rafforzare i legami tra l’Abruzzo e la Romagna.
Nicola Santorelli, socio fondatore di GreenLife, insieme al suo amico Corrado Basilisca, affronteranno una sfida entusiasmante: percorrere 280 km in bicicletta da Ortona a Riccione.
Questo viaggio non è solo una prova di resistenza fisica, ma simboleggia anche un ponte di fratellanza tra due regioni ricche di storia, cultura e passione per lo sport.
Un Legame Trentennale alle Radici dell’Impresa
L’iniziativa nasce da un profondo legame umano che dura da trent’anni tra Nicola Santorelli e la famiglia Gaudenzi, noti esponenti della moda romagnola. Le esperienze condivise, i viaggi e le frequentazioni hanno creato un rapporto solido che ha portato alla nascita di questo progetto ambizioso. Santorelli, medico chirurgo con una passione smisurata per il triathlon, vive l’Emilia-Romagna come una seconda casa grazie ai suoi rapporti di amicizia e alla sua attività professionale.
La preparazione per questa impresa non è stata solo fisica ma anche emotiva. Entrambi gli atleti hanno dedicato mesi all’allenamento intensivo per affrontare le difficoltà logistiche e fisiche del tragitto. La loro grande passione per il ciclismo li ha sostenuti in questo cammino preparatorio, dimostrando ancora una volta come lo sport possa essere veicolo di valori profondi come l’amore per la propria terra e l’amicizia.
Il viaggio partirà alle ore 5 del mattino del 29 giugno 2024 dalla Piazza degli Eroi Canadesi ad Ortona. I ciclisti attraverseranno luoghi simbolo delle due regioni toccando San Benedetto del Tronto ed Ancona prima di raggiungere Riccione nel tardo pomeriggio dello stesso giorno. Ogni tappa è stata scelta non solo per le sue caratteristiche logistiche ma anche perché rappresentativa della bellezza naturale e storica dei territori attraversati.
L’evento godrà della copertura mediatica sia locale che nazionale con aggiornamenti costanti sulle pagine social dei protagonisti oltre alla presenza degli organi di stampa previsti lungo il tragitto marchigiano fino all’arrivo in Romagna. Questa visibilità contribuirà a promuovere ulteriormente i valori dello sport associati al turismo sostenibile ed ecologico.
Questa impresa rappresenta molto più che una semplice sfida atletica; è un messaggio potente sulla capacità dello sport di unire persone oltre i confini geografici promuovendo allo stesso tempo uno stile di vita sano ed eco-sostenibile.