Il leggendario madman Ozzy Osbourne si prepara al suo ultimo concerto con i Black Sabbath, previsto per il 5 luglio a Birmingham, tra problemi di salute e un documentario che racconta la sua battaglia contro il Parkinson, il Principe delle Tenebre torna sul palco
“Ci sarò come e più che potrò. Sto aspettando questo giorno da tanto, tanto tempo e credo di essere rimasto vivo proprio per questo…”
Ozzy Osbourne spiega così le enormi aspettative intorno a quello che sarà il suo ultimo, storico concerto dal vivo.
Ozzy Osbourne e il suo live
Il leader del Black Sabbath, uno dei musicisti e cantanti più influenti nella storia del rock, è malato da tempo e per un lungo periodo è stato quasi costretto alla immobilità. Ma non ha voluto rinunciare all’ultimo sogno, quello di dire addio al suo pubblico.
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Proprio ieri Ozzy Osbourne ha annunciato il suo ritorno in palestra per prepararsi e rimettersi in condizione in vista del suo show. Il concerto, annunciato all’inizio di febbraio, si terrà il 5 luglio a Birmingham, la città natale del cantante, 76 anni compiuti a dicembre, e della band, e rappresenterà l’addio definitivo ai palchi per il gruppo che ha segnato la storia dell’heavy metal. A esibirsi insieme a Osbourne ci saranno gli altri membri originali della band, Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward la cui carriera andrà avanti… “ma non come Black Sabbath – mette le mani avanti il chitarrista e fondatore della band Toni Iommi – senza Ozzy la band non ha senso e non ci saranno altre uscite. E non ci sarà molto migliore di chiudere…”
L’ultimo concerto
Quello del 5 luglio è senza dubbio il concerto dell’anno. Anzi… Qualcuno lo ha già definito il concerto del nuovo millennio considerando l’enorme seguito della band che sarà celebrata da migliaia di fan in un evento i cui biglietti si sono volatilizzati in pochi minuti e che i bagarini stanno vendendo a peso d’oro sui siti ufficiosi del secondary ticket.
Anche perché il cast della serata è davvero impressionante: sul palco confermata vedrà la partecipazione di numerose band di peso gigantesco come
Metallica, Slayer, Pantera, Tool, Alice In Chains e Guns N’ Roses. Il concerto è in programma al Villa Park, lo stadio dell’Aston Villa.
Il ritorno in palestra per prepararsi allo show
Nonostante le difficoltà di salute e la sua lunghissima battaglia contro il morbo di Parkinson, Ozzy Osbourne ha deciso di affrontare questa ultima sfida con determinazione. Il produttore Andrew Watt, che ha lavorato con lui negli ultimi anni, ha rivelato che il cantante sta cercando di ritrovare la forma fisica per il concerto: “Sta bene ed è motivatissimo, anche se il suo corpo non sempre risponde come vorrebbe. L’ho sentito qualche giorno fa e mi ha detto che sta tornando in palestra per prepararsi a questo show. Lui è un vero Iron Man”.
Parole che sottolineano la forza e la determinazione con cui il Principe delle Tenebre sta affrontando gli ultimi mesi prima del grande evento.
Ozzy Osbourne e il peso della malattia
Anche Ozzy ha recentemente parlato delle sue condizioni di salute, spiegando come il morbo di Parkinson abbia influito sulla sua capacità di muoversi. Ultimamente erano anche uscite alcune foto che lo ritraevano non lontano da casa, assistito dalla moglie Sharon mentre tentava di passeggiare per pochi minuti intorno all’isolato della sua villa… “Purtroppo non posso più camminare bene, ma sto cercando di tornare in piedi. Quando ti alzi la mattina, la prima cosa che fai è saltare giù dal letto. Io, invece, devo prima ritrovare l’equilibrio. Ma non sono morto, sono ancora qui”.
Ozzy Osbourne “Vivo nonostante tutto”
Sharon Osbourne, moglie ma anche manager del cantante, ha rassicurato i fan: “Le gambe sono malferme, ma il morale è alle stelle e la sua voce non ha minimamente risentito delle condizioni della sua malattia. Canta di continuo.
Il Parkinson è una malattia dannatamente subdola e progressiva, non si può stabilizzare. Puoi solo conviverci adattandoti. Ha colpito le sue gambe, ma la sua voce è ancora potente come sempre”.
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Ozzy Osbourne ha sottolineato come l’ultimo show con i Black Sabbath sia anche un modo per salutare i fan che lo hanno accompagnato per tutta la carriera: “Negli ultimi sei anni ho vissuto alcuni il periodo peggiore della mia vita. Ci sono stati momenti in cui pensavo che fosse finita. Ma la musica mi ha salvato, realizzare due album mi ha tenuto in vita. I miei fan mi hanno supportato per così tanto tempo e voglio ringraziarli nel miglior modo possibile. Questo è l’unico senso del concerto. Dire alla mia gente sono vivo, e sono vivo grazie a voi”.
Un ultimo disco strepitoso
Ozzy, 16 album con i Black Sabbath e altri 25 da solista, ha pubblicato due album memorabili negli ultimi cinque anni. Prima Ordinary Man, un vero capolavoro ricco di collaborazioni di grande prestigio. Poi, nel 2022, è arrivato anche Patient Number #9, votato miglior album rock del 2023, un disco strepitoso anch’esso ricchissimo di grandi personaggi. Tra i quali anche Taylor Hawkins, il compianto batterista dei Foo Fighters, che sarebbe scomparso tre anni fa proprio poche settimane dopo la sua ultima registrazione con Osbourne.
Il 19 ottobre scorso Osbourne ha accettato l’induzione nella Rock and Roll Hall Of Fame come solista dopo essere già stato onorato con i Black Sabbath nel 2006. Ma non era riuscito a esibirsi.
Un documentario su Ozzy Osbourne
Oggi le cose vanno un po’ meglio. È di ieri la notizia di No Escape From Now, la storia degli ultimi anni di Osbourne, i più drammatici. Un lungo film in cui vengono documentate anche le sue sofferenze. Il film è diretto da Tanya Alexander e verrà trasmesso su Paramount+.
Sharon Osbourne lo definisce una ricostruzione accurata: “È un film che racconta con onestà cosa è successo a Ozzy negli ultimi anni. Mostra le difficoltà che ha dovuto affrontare e il coraggio che ha dimostrato nell’affrontare il Parkinson e altre gravi condizioni di salute. Speriamo che questa storia possa ispirare altre persone che si trovano in situazioni simili”.
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Le riprese del documentario sono iniziate nel 2022, proprio mentre Osbourne stava registrando Patient Number 9, album che ha ricevuto anche un Grammy. Oltre alla sua battaglia contro la malattia, il film mostrerà anche la preparazione del concerto del 5 luglio, con dietro le quinte esclusivi.
Il ritorno del Principe delle Tenebre
L’ultimo show dei Black Sabbath promette di essere un evento indimenticabile. I biglietti sono stati messi in vendita il 14 febbraio e, data la grande richiesta, molti fan non sono nemmeno riusciti a collegarsi al sito di prevendita. Alcuni hanno anche criticato i prezzi elevati, sebbene i proventi dello spettacolo saranno destinati a cause benefiche, tra cui Cure Parkinson’s, il Birmingham Children’s Hospital e l’Acorn Children’s Hospice. Le band e gli artisti presenti hanno accettato di essere presenti a titolo totalmente gratuito.
