Lo chef “wild” Davide Nanni presenta il suo libro d’esordio a L’Aquila. Nel libro, le rivisitazioni delle ricette abruzzesi in chiave rurale.
I social come TikTok o Instagram hanno permesso a tanti talenti nascosi di uscire allo scoperto, dando prova delle proprie capacità e iniziando a venire riconosciuti grazie a queste “vetrine” della nuova era tecnologica. Sui social è possibile trovare di tutto ma, una cosa che ha preso piede negli ultimi tempi, riguarda un determinato modo di cucinare, che unisce ricette ottime all’immersione nella natura.
La cucina “wild”, quella praticata in mezzo a un bosco, utilizzando acqua di fiume o una lastra di pietra come padella, è una delle mode che più tengono attaccate le persone agli smartphone. Di questa passione, ne ha parlato ampiamente Davide Nanni, lo chef “wild” che, nel suo primo libro dal titolo “A Sentimento”, racconta le ricette tradizionali abruzzesi, tra rivisitazione e tradizione.
La presentazione a L’Aquila
Venerdì 15 marzo a L’Aquila, presso la libreria Maccarrone in via Savini, nel piazzale antistante Trony, si terrà la presentazione del primo libro di Davide Nanni dal titolo “A Sentimento”. La presentazione avrà inizio alle 18.00. Ma chi è Davide Nanni? Si tratta di uno chef molto particolare, che si potrebbe definire “wild”. Su TikTok e Instagram infatti, crea contenuti mentre si cimenta a cucinare immerso nella natura.
Oltre ai social su cui conta quasi 500mila follower (tra TikTok e Instagram), Davide Nanni gestisce il ristorante di famiglia “Locanda Nido d’Aquila” a Castrocalva, piccolo paesino incastonato nell’Abruzzo interno aquilano. Inoltre, è ospite fisso della trasmissione condotta da Antonella Clerici “È sempre mezzogiorno”. Sui social però riesce a dare il meglio, trasmettendo la sua purezza, a contatto diretto con natura e tradizione.
La sua programmazione è tanto semplice quanto affascinante: ogni settimana, Davide sceglie due ricette della tradizione rurale abruzzese e le riadatta, cucinandole all’aperto, affidandosi a pentole di una volta, alla “sparra”, il matterello, la “cucchiara” e l’immancabile bastoncino “lilletto”, diventato ormai una piccola mascotte, che lo chef utilizza per diverse mansioni, dal girare la pasta al mescolare gli ingredienti.
Nel libro “A Sentimento”, Davide vuole raccontare i piatti tipici della tradizione, arrivando fino a quelli più innovativi, in qualcosa che vuole essere più del solito manuale di cucina: un vero e proprio viaggio tra sentimenti, emozioni, persone ed esperienze. Il tutto messo insieme “a sentimento”, lontano da imposizioni stringenti, facendo tutto soltanto per la voglia di farlo, come gli ha insegnato suo nonno Angelo.