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Cultura e Spettacolo

Gene Hackman, addio alla celebre star: età, carriera, malattia, mogli e figli

Oggi ci ha lasciato Gene Hackman, uno dei più grandi attori della storia del cinema, ma chi era? Andiamo a ripercorrere la sua carriera.

Personaggio di caratura internazionale ha illuminato Hollywood per interi decenni, divenendo celebre per ruoli come quello ne Il Violento Braccio della Legge.

Gene Hackman, addio alla celebre star: età, carriera, malattia, mogli e figli (ANSA) Notizie.com

Gene Hackman nasce a San Bernardino il 30 gennaio del 1930 e dunque ci lascia a 85 anni. L’attore è stato trovato privo di vita nella sua casa in New Mexico a Santa Fe insieme alla moglie Betsy Arakawa anche lei deceduta, lo riporta la BBC senza però svelare le motivazioni e parlando di indagini in corso.

La sua infanzia è un po’ da girovago, infatti insieme ai genitori, Lyda Gray ed Eugen Ezra Hackman, e al fratello minore Richard, si sposta per tutto il paese fino a raggiungere l’Illinois per rimanere a casa della nonna materna. I suoi genitori divorziarono quando aveva appena 13 anni e a 32 perse la madre in una maniera terribile, questa prese fuoco con il suo letto a causa delle sigarette.

Già da giovanissimo per lui la vita si fa dura, infatti a 16 anni entra nei Marines dove presta servizio come radio-operatore per quasi cinque anni per poi trasferirsi a New York in cerca di fortuna. Decide di diventare attore a 22 anni dopo aver frequentato per sei mesi il corso di giornalismo dell’Università dell’Illinois. La sua vita cambia quando sposa Faye Maltese che lo incoraggia a inseguire il sogno della recitazione e torna con lui in California. Lì si iscrive alla Pasadena Playouse.

La carriera, tra inizi complicati e il successo

La carriera di Gene Hackman è stata tutt’altro che facile. Inizia negli anni sessanta quando esordisce in alcuni musical che gli aprono la strada in questo mondo. Inizialmente non sembra essere adatto a questo mondo, ma capiremo presto il perché.

La carriera, tra inizi complicati e il successo (ANSA) YouMovies.it

Tutto cambia nel 1967 quando interpreta il ruolo da co-protagonista nel film Gangster Story grazie al quale ottiene la candidatura agli Oscar e al Golden Globe. Inizia così a girare un capolavoro dietro l’altro in quegli anni tra cui I temerari e Gli spericolati.

Sono gli anni settanta quelli che lo regalano alla leggenda. Nel 1971 recita in Il braccio violento della legge, che rimane sicuramente il suo film più iconico, con il quale vince l’Oscar al migliore attore. Nel 1974 recita in uno dei film più sottovalutati della storia del cinema e riconsiderato come capolavoro negli ultimi anni, La conversazione di Francis Ford Coppola.

Ma non solo gangster e detective per lui perché sempre nel 1974 recita nel ruolo comico più ricordato della sua storia con un simpatico cameo in Frankestein Junior di Mel Brooks. Nel 1993 vince il suo secondo Oscar, stavolta come attore non protagonista, per Gli spietati di Clint Eastwood. Una carriera la sua davvero straordinaria e che ci ha permesso di goderci tantissimi capolavori per i quali servirebbe un libro a parte.

Gene Hackman la vita privata: mogli e figli

Cosa sappiamo della vita privata di Gene Hackman? L’attore americano si sposò la prima volta con Fay Maltese nel 1956 da cui ebbe i suoi tre figli: Christopher Allen, Elizabeth Jean e Leslie Anne. I due rimasero insieme trent’anni per divorziare nel 1986. Dopo cinque anni ritrova moglie sposandosi con Betsy Arakawa, musicista, con la quale probabilmente aveva un rapporto già prima della fine della sua storia con la prima moglie.

Gene Hackman la vita privata: mogli e figli (ANSA) Abruzzo.CityRumors.it

Tra le varie cose che si sanno della sua vita personale c’è un intervento di angioplastica del 1990 e un brutto incidente che lo vide investito mentre andava in bicicletta nel 2012. Da sempre sostenitore del Partito Democratico fu inserito nella lista dei nemici di Richard Nixon e si definì orgoglioso di questo. Ad Hackman è stato dedicato anche un asterodie il 55397.

Matteo Fantozzi

Giornalista pubblicista dal 2013 è laureato in storia del cinema e autore di numerosi libri tra cui “Gabriele Muccino il poeta dell’incomunicabilità” e “Gennaro Volpe: sudore e cuore”. Protagonista in tv di trasmissioni come La Juve è sempre la Juve su T9 e Il processo dei tifosi su Teleroma 56.