L’ex protagonista di Amici è sparito nel nulla per anni prima di tornare in qualità di attore, adesso si toglie qualche sassolino dalle scarpe.
Ogni anno il talent show Amici di Maria De Filippi accoglie decine di giovani talenti del mondo della musica e di quello della danza. Durante l’anno il pubblico familiarizza con questi giovani talenti, si affeziona a loro e comincia a seguirne la vita e la carriera anche al di fuori della trasmissione televisiva.
In ogni edizione ci sono due-tre talenti che emergono sopra gli altri, che conquistano l’attenzione e l’affetto di gran parte del pubblico e che riescono ad emergere nel mondo dello spettacolo, rimanendo dei volti noti del piccolo schermo, dei protagonisti dentro e fuori il microcosmo di Amici.
Cosa succede a tutti gli altri? C’è chi continua a lavorare nella speranza, un giorno, di poter riemergere, ma c’è anche chi dopo qualche mese di celebrità scompare nel nulla ed è persino costretto a cambiare mestiere per andare avanti e trovare il proprio posto nel mondo lavorativo.
Questo è anche il caso di un allievo della diciassettesima edizione di Amici, quella vinta da Irama (uno di quelli che è riuscito a rimanere sulla cresta dell’onda), che per lunghi tratti di quella stagione televisiva è stato il talento più in vista e amato del programma, per via della sua bravura in campo musicale e anche delle sue intemperanze.
Sembrava avesse davanti un futuro radioso nell’industria discografica e invece con il passare del tempo è letteralmente scomparso, al punto che anche i fan di Amici si erano dimenticati di lui e del fatto che per qualche mese era diventato un fenomeno mediatico, una vera e propria star.
L’Arte è un’amante capricciosa e chi di questa musa vive e si nutre prima o poi emerge dall’ombra. Lo ha capito anche questo ex allievo di Amici, il quale sognava di sfondare come rapper e della figura dell’artista controverso e dannato aveva assunto tutti i comportamenti, finendo anche per rischiare in più di un’occasione l’espulsione da Amici per le sue intemperanze e per i comportamenti oltre il limite.
A questo punto i fan della trasmissione avranno capito che stiamo parlando di Biondo, rapper di bell’aspetto che nella diciassettesima edizione del talent ha fatto sognare il pubblico soprattutto per la storia d’amore controversa con la bellissima Emma Muscat, con la quale è durata davvero poco una volta finito il programma.
Poco è durata anche la sua carriera discografica, al punto che d’un tratto nessuno ha più sentito parlare di lui. A distanza di anni, adesso che di mestiere Biondo (il cui nome vero è Simone Baldasseroni) fa l’attore e che si appresta a debuttare su Netflix con una delle produzioni più attese dell’anno (la trasposizione del best seller ‘Fabbricante di Lacrime’), il giovane artista ne ha spiegato il motivo.
Intervistato da ‘Di più’, il giovanissimo attore ha svelato: “Quando le mie canzoni non hanno raccolto i risultati sperati ho scoperto il lato marcio dell’industria musicale. Nessuno mi ha sostenuto o aiutato, anzi sono stato subito messo in panchina”. E ancora: “Mi sono reso conto che è solo una questione di numeri, c’è una logica industriale non artistica: quando ho iniziato a vendere meno mi hanno mollato”.
Per sua fortuna sin da piccolo ha avuto un grande talento recitativo e il suo insegnante di recitazione, Rolando Ravello, non si è mai dimenticato di lui. Così quando ne ha avuto occasione è tornato al suo primo amore artistico: “Mi ha offerto una parte per il suo film È per il tuo bene con Marco Giallini, Vincenzo Salemme, Isabella Ferrari, Claudia Pandolfi e Matilde Gioli. Sentendo quei nomi così importanti non potevo rifiutare…E così ho riscoperto l’amore per la recitazione”.