I due fratelli aquilani Silvio e Tito Totani si apprestano a tornare a correre la Dakar 2024, la più famosa gara di Rally al mondo, strutturata in 12 tappe e 8 mila km di sabbia da superare, fino al Mar Rosso.
L’ambizione e l’ottimismo per la nuova avventura non manca di certo. “Abbiamo fatto diversi lavori sulla macchina, abbiamo rivisto motore, trasmissione e raffreddamento” – esordiscono in un recente intervento, soffermandosi poi sulla difficoltà del percorso, più difficile e con due nuove tappe Marathon.
La gara prevede la partecipazione di 434 squadre, un record assoluto per una competizione che anno dopo anno continua a rinvigorire il proprio fascino e nella quale i due fratelli aquilani vogliono evidentemente dire la loro.
I due, che parteciperanno (tra i pochi) con una macchina di vecchia generazione, sono alla quinta partecipazione al Rally Dakar, due in assistenza e tre in gara, l’evento che fino al 2007 la tappa finale nella capitale del Senegal, nell’Africa occidentale.
Un ritorno al passato
A proposito di auto di vecchia generazione, i due imprenditori aquilani condividono come il veicolo con cui verrà effettuata questa impresa è la stessa con cui parteciparono nel 2022, una Nissan Patrol GR Y62, con motore 4.800 cc benzina, 6 cilindri, 320 CV, allestita con cerchi Braid, ammortizzatori Oram, pneumatici Toyo M/T Open Country.
L’equipaggio tutto abruzzese che sarà impegnato nell’impresa in Arabia Saudita dal 5 al 19 gennaio 2024 è stato presentato nell’autosalone degli stessi fratelli Totani, situato sulla strada statale 615 per Pianola, in un evento aperto al pubblico che ha visto la presenza del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
Ricordiamo peraltro come l’equipaggio abruzzese che è ora atteso da questo importante evento sportivo è altresì uno dei pochissimi italiani iscritti nella categoria ‘T1 quattro ruote motrici’. Per i Totani, un gradevole ritorno al passato: oltre alla partecipazione all’edizione 2022 hanno infatti alle spalle anche il successo della Dakar 2012, quando furono gli unici italiani a tagliare il traguardo della gara che li vide affrontare i picchi andini del Cile, fino alle spiagge oceaniche del Perù.
Nella partecipazione del 2022, sempre in Arabia, i fratelli Totani giunsero al sessantesimo posto in classifica generale, primi tra gli equipaggi italiani e primi tra le auto a ponti rigidi.