Donatella Bianchi è una giornalista e scrittrice, al timone di “Linea Blu”, storica trasmissione Rai, impegnata in passato anche in politica.
Chi conosce bene Donatella Bianchi sa quanto ami il mare e l’ambiente, essere riuscita a dedicarsi a questi temi per gran parte della sua carriera da giornalista non può che averla resa soddisfatta, oltre ad avere reso meno pesante la fatica nei momenti dedicati alla preparazione delle sue trasmissioni. Associare il suo nome a quello di “Linea Blu”, format che conduce ormai da trent’anni (attualmente è al timone dell’edizione estiva), è più che naturale.
Nel corso degli anni il format ha permesso ai telespettatori di conoscere meglio le bellezze marine del nostro Paese, così da comprendere quanti siano i posti magari inesplorati ma che meriterebbero di essere visti da vicino. E’ anche per questo che nelle ultime puntate si è scelto di fare un passo in più: “Vogliamo coinvolgere il più possibile la cittadinanza: pulire insieme le spiagge, mostrare la bellezza del ‘Mare nostrum’, divertire e intrattenere, perché siamo in estate e la gente ha bisogno di luce, di sole, di felicità” – sono state le sue parole a ‘Tv Sorrisi e Canzoni’.
Chi è Donatella Bianchi: età e carriera
Donatella Bianchi è nata a La Spezia il 1 ottobre 1963, oggi è nota come giornalista, ma già quando era una ragazzina, a soli 15 anni, aveva avuto modo di esordire in Tv, al fianco di Corrado a “Domenica In“. Il conduttore sembra trovarsi davvero bene con lei, al punto tale da coinvolgerla anche in altri progetti: oltre a essere la voce della Mira Lanza e a incidere il singolo “Mira Mira L’Olandesina“, lo affianca nel programma “Gran Canal”, il varietà trasmesso su Rai 2 nel 1981.
Ben presto inizia a prevalere in lei la passione per il giornalismo, che le permette di fare le sue prime esperienze nel settore. Nei primi anni di carriera scrive per riviste come “Gente Viaggi” e “Archeo”, dove ha modo di occuparsi di temi che saranno a lei davvero congeniali come ambiente, turismo e beni culturali.
Nel 1985 Donatella Bianchi si iscrive all’Ordine dei Giornalisti, non tarda ad arrivare l’impegno in una trasmissione a cui lei è davvero legata, “Sereno Variabile“, (a partire al 1989), grazie a cui ha la possibilità di viaggiare e realizzare reportage in varie parti del mondo, tra cui Costa Azzurra, India, Muro del Pianto e Azzorre.
All’esperienza in Tv lei affianca anche quella in radio, ovviamente sempre per la Rai, mentre è dal 1994 che passa al timone di “Linea Blu“, che conduce ancora oggi. Il mare è da sempre il suo ambiente, non a caso non ha timore di ritenere il blu il suo colore: “Sono sempre stata attratta dal blu fin da bambina – ha detto ancora al settimanale -. Mio padre mi portava nei nostri mari liguri in barca, un piccolo gozzo, a pescare nel Golfo dei poeti. Mi vesto spesso di celeste e di azzurro, anche nelle stagioni in cui non va particolarmente di moda. E, se non sto bene, anche di giallo, perché è il colore del sole e mi “riscalda”.
Nel suo curriculum c’è anche la scrittura. Nel 2009 ha realizzato il suo primo libro, “Storie dal mare“, a cui ha fatto seguito tre anni dopo “L’eredità del mare“, dedicato alla salvaguardia dell’ecosistema marino. Nel 2022 la Bianchi si è avvicinata alla politica, candidandosi come Presidente della Regione Lazio, scelta da Giuseppe Conte per il Movimento 5 Stelle, ma non è stata eletta.
Donatella Bianchi non ha mai amato parlare della sua vita privata, ma è noto a tutti il suo matrimonio con il collega Osvaldo Bevilacqua, conosciuto proprio sul set di “Sereno Variabile”. I due hanno una figlia, Federica, nata nel 1991. Subito dopo la loro separazione, avvenuta a fine anni ’90, la giornalista si è innamorata dell’imprenditore Tommaso Muntoni, da cui ha avuto un altro figlio, Pierluca, nato nel 2001. Il suo attuale compagno vive in Sardegna per motivi di lavoro, questo non influisce però sulla solidità della loro unione.
Dal 2014 al 2022 è stata inoltre presidente dell’associazione ambientalista WWF Italia. La giornalista ha sempre vissuta a Roma, città a cui è particolarmente legata. Non ama, a differenza di tanti colleghi, essere onnipresente sui social.
