Indagini e denuncia penale per rapper Destroy Lonely che nel corso del suo show in Romania avrebbe spinto un fan minorenne a lanciarsi dal palco in uno stage dive. Il ragazzo è ora in terapia intensiva.
Lo stage diving è una delle pratiche più amate dai fan estremi degli eventi live, ma anche una delle più pericolose. Tanto che negli Stati Uniti molti sono gli eventi che l’hanno rigorosamente vietata, aumentando il servizio d’ordine anche perché – dopo i divieti – sono moltissimi i fan che pur di andare virali nei video degli amici sono pronti a tutto pur di raggiungere il palco e tuffarsi dalla scena sulla folla.
Ma quello che è accaduto durante il festival hip-hop Beach, Please! in programma a Costinesti, in Romania, è andato purtroppo al di là delle peggiori previsioni.
Destroy Lonely, sotto indagine per uno stage diving
Il grave incidente ha visto protagonista il rapper statunitense Destroy Lonely e un suo giovane fan. Il 15enne Nicolas è finito in terapia intensiva dopo essere stato incitato, e secondo più testimoni persino spinto fisicamente, a gettarsi dal palco direttamente sulla folla. Un gesto che si è concluso in tragedia, con il ragazzo trasportato d’urgenza all’ospedale di Costanza con gravi lesioni interne.
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Secondo quanto riportato da fonti locali come Observator e confermato da numerose testimonianze raccolte da testate illustri, Nicolas avrebbe mostrato un cartello per poter salire sul palco. Destroy Lonely lo ha accontentato e per un breve momento i due hanno anche cantato insieme. Ma poi il rapper ha invitato il ragazzo a lanciarsi nella folla: “quando questo figlio di buona donna si butta voglio che tutti voi saltiate all’indietro. Pronti?” avrebbe detto al microfono, prima di accompagnare fisicamente il ragazzino verso l’orlo del palco.
Stage Dive, le gravi conseguenze
Nulla è andato secondo le previsioni. Il salto si è rivelato devastante. Nicolas ha sbattuto pesantemente l’addome il torso su una barriera, come documentato in un video ampiamente condiviso online, e ha riportato una contusione polmonare, lesioni al fegato e a un rene. La madre, presente al festival, ha dichiarato che presenterà denuncia contro l’artista.
Dal letto dell’ospedale, Nicolas ha raccontato: “Quando sono caduto, ho pensato di morire. Non avevo più aria, pensavo fossero i miei ultimi momenti”. Le sue condizioni sono ora stabili, ma la prognosi resta riservata: serviranno settimane di cure e riposo per una completa guarigione.
La condanna degli organizzatori
La direzione di Beach, Please!, il più grande festival hip-hop d’Europa con oltre mezzo milione di partecipanti, ha prontamente condannato il comportamento di Destroy Lonely. In un comunicato, il co-fondatore Andrei Şlaeru (alias Selly) ha dichiarato… “Crediamo che l’incidente sia stato causato da un atteggiamento irresponsabile dell’artista. Da oggi, nessun partecipante potrà più accedere al palco, anche se invitato dagli artisti”.
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Beach, Please! ha inoltre confermato di aver prestato immediata assistenza medica e di essere rimasto in contatto costante con la famiglia del ragazzo: “La sicurezza è la nostra priorità. Questo episodio ha rafforzato il nostro impegno a garantire la massima tutela per il pubblico”, si legge in una nota stampa diffusa ieri.
Il silenzio di Destroy Lonely dopo lo stage dive
Destroy Lonely, membro della scuderia Opium fondata da Playboi Carti, non ha ancora rilasciato alcun commento ufficiale. Il suo entourage non ha risposto alle richieste di chiarimenti da parte di numerose testate americane che lo hanno contattato subito dopo l’accaduto.
Il rapper, noto per le performance energiche e un approccio estremamente provocatorio, potrebbe ora dover affrontare conseguenze legali. La famiglia del ragazzo starebbe valutando anche un’azione civile.
Stage dive, la responsabilità degli artisti
L’episodio solleva interrogativi importanti sul ruolo e le responsabilità delle star della musica dal vivo. Invitare un fan, per giunta minorenne, a compiere un gesto pericoloso non è solo irresponsabile: è potenzialmente criminale. Il mondo dei concerti e dei festival ha già vissuto tragedie legate alla gestione della folla. Il caso del Festival Astroworld del 2021 a Houston, dove una calca di persone durante il concerto di Travis Scott ha causato la morte di dieci partecipanti e il ferimento di molte altre persone, è ancora molto recente.
Gli organizzatori di Beach, Please! hanno già adottato un nuovo protocollo vietando categoricamente lo stage diving: ma il settore intero della produzione di spettacoli e concerti dovrà adesso cercare di capire come prevenire ed evitare altre tragedie come quella di Costinesti
