La Rai ha scelto Carlo Conti per la direzione artistica dei prossimi due Festival di Sanremo, nel frattempo un suo collega si è fatto avanti.
Alla fine a spuntarla sulla rosa di nomi che era uscita sui giornali, dopo l’addio alla Rai di Amadeus, è stato Carlo Conti. Sarà lui al timone per le prossime due edizioni del Festival di Sanremo, la 75esima e la 76esima, facendo salire il suo personale bottino a cinque conduzioni della kermesse. Un’impresa non facile, comunque, considerando che dovrà raccogliere l’eredità pesantissima dell’uomo dei record, che nel frattempo si è accasato su NOVE, firmando un accordo col gruppo Discovery.
Fervono già i preparativi per Sanremo 2025, che dovrebbe aprire i battenti i primi giorni di febbraio. Si sa, sul Festival si lavora un po’ tutto l’anno, anche perché dovrà essere preso in considerazione ogni minimo dettaglio. Non c’è tempo per le distrazioni e Carlo Conti lo sa benissimo visto che sul palco dell’Ariston ci è già salito per ben tre volte. E perciò non si lascerà coinvolgere in chiacchiere, neanche dopo la candidatura di uno dei più amati presentatori del piccolo schermo.
Festival di Sanremo, l’amato conduttore si candida: “Lo farò veramente”
Nella lunga intervista concessa ai microfoni della redazione di TvBlog, Enrico Papi ha presentato la sua nuova trasmissione Tilt che andrà in onda su Italia 1, oltre a lanciare il suo singolo omonimo. Non è la prima volta che si cimenta con la musica, a dire la verità, visto l’enorme successo ottenuto in passato grazie a hit come Mooseca e Un’estate mentale. Tieni il tempo – l’estensione dell’acronimo Tilt – è stata composta insieme a Danti e Marnik.
Potrebbe non essere l’ultima canzone per Papi, comunque, perché vorrebbe proporne una anche a Carlo Conti, in vista del prossimo Festival di Sanremo, il 75esimo. Ci aveva provato già nel 2016, quando al timone della kermesse c’era sempre il conduttore, insieme a Fabio Rovazzi senza però riuscire a realizzare il suo sogno. “Lo farò ma non posso dire con chi”, ha ammesso.
E non solo, perché poi ha aggiunto: “Al Festival dovevo andarci nel 2016 con Fabio Rovazzi, avevamo una canzone. Ne parlai con Carlo, che all’epoca era conduttore e direttore artistico, si mostrò entusiasta di sentirlo ma poi non se ne fece nulla”.