Ivan Graziani canta con Colapesce e Dimartino: la tecnologia ha permesso di creare una collaborazione inedita, con il cantautore abruzzese che partecipa con un suo brano nel nuovo album del duo.
A distanza di 26 anni dalla sua scomparsa, dunque, la voce di Ivan Graziani torna protagonista in un lavoro discografico grazie alla coppia artistica Colapesce-Dimartino. Il duo siciliano, salito alla ribalta del grande pubblico grazie soprattutto alle partecipazioni sanremesi e al successo di Musica leggerissima del 2021, ha pubblicato pochi giorni fa il nuovo album “Lux Eterna Beach”, rivelando un brano di Ivan Graziani.
Insomma, l’arte di Ivan Graziani continua a risuonare, e lo fa con un brano molto apprezzato, I marinai, che il duo siciliano ha voluto premiare attraverso un vero e proprio duetto virtuale. Un inedito rimasto incompiuto e che arriva direttamente dagli anni ’80, pronto ad essere finalmente rivalorizzato grazie al lavoro dei cantautori, che hanno collaborato in maniera con la famiglia Graziani.
Un omaggio a un cantautore straordinario
A parlare di questa collaborazione è stato il figlio d’arte Filippo Graziani, anch’esso apprezzatissimo cantautore, che ha annuncia l’uscita de I marinai sui propri canali social dichiarando che “la musica è per prima cosa condivisione; la stima e l’affetto sono alla base di questa bella collaborazione della quale sono estremamente felice. Godetevi il brano – poi annuncia – state ad orecchie aperte, le sorprese su papà sono appena iniziate“.
È ancora lo stesso Filippo a precisare che insieme alla propria casa discografica – che è la stessa di Colapesce e Dimartino – si è al lavoro ad un progetto di pubblicazione di altri brani inediti di Ivan Graziani, e che il lavoro potrebbe vedere la luce entro i primi mesi del 2024, come confermato poi da Anna Bischi Graziani, moglie di Ivan e madre di Filippo.
Ricordiamo che I marinai è un brano scritto negli anni ’80 che il cantautore aveva dedicato un’associazione di pescatori di Marotta, con cui durante la stagione estiva condivideva l’amore per il mare e la passione per la pesca. Si tratta di un commovente omaggio a un grande artista che, a distanza di oltre un quarto di secolo dalla morte, continua a influenzare il panorama musicale italiano, a dimostrazione della profonda eredità culturale lasciata.
