Il meteo continua a sferzare l’Italia: queste le regioni più a rischio, dove prepararsi al peggio

Le perturbazioni che continuano ad arrivare sull’Italia sprigioneranno la loro massima energia soprattutto su alcune regioni italiane.

Nell’attuale epoca la meteorologia è uno dei pilastri della società moderna, soprattutto grazie alla sua capacità di prevedere il tempo dei giorni successivi. Qual è allora l’origine di questa importantissima disciplina? Innanzitutto, le previsioni del tempo risalgono addirittura all’epoca babilonese. Non a caso gli antichi uomini trascorrevano ore ad osservare i misteri del cielo: la forma delle nuvole, la direzione del vento, la posizione degli astri e i vari colori del cielo. Tutte queste informazioni erano sufficienti a capire il tempo che sarebbe arrivato di lì a poco.

regioni italiane a rischio
Regioni italiane che rischiano di più – abruzzo.cityrumors.it

La parola “meteoriologia”, invece, nacque grazie agli antichi greci: nel 340 a.C. Aristotele scrisse un libro chiamato Meteorologica (il titolo originale era in greco). Fortunatamente, oggi i meteorologi dispongono di tecnologie avanzate e di satelliti in orbita terrestre, capaci di osservare tutti i vari tasselli a livello globale.

Le regioni d’Italia più a rischio

Ultimamente, l’Abruzzo è stato colpito da raffiche di vento fortissime: fino a 100 km/h di velocità. Chiaramente, questo fenomeno ha causato tantissimi problemi su tutto il territorio abruzzese. Infatti, sono stati avvistati molti alberi sradicati e cornicioni pericolanti. In più, il forte vento ha causato una serie di problemi ferroviari e stradali. Ciò che sorprende maggiormente è la potenza del fenomeno meteorologico, che è riuscito ad intasare le strade dagli alberi caduti e a scoperchiare addirittura i tetti delle stalle.

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Alluvione in città – abruzzo.cityrumors.it

Inoltre, ci sono stati enormi disagi nel settore ferroviario: Trenitalia è stata costretta a modificare o a cancellare la circolazione dei treni. Ovviamente, tutto questo ha influenzato la vita quotidiana di migliaia di persone. Inoltre, bisogna ricordare che le squadre della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco hanno lavorato in sintonia senza sosta, per garantire un immediato ritorno alla normale circolazione. Nel Comune di Lanciano, ad esempio, sono caduti svariati alberi e pali dell’illuminazione pubblica a causa del forte vento.

Come sarà allora il tempo nei prossimi giorni? Secondo gli esperti, prossimamente ci saranno delle fortissime precipitazioni con grandini, fulmini e raffiche di vento su alcune regioni italiane. In modo particolare, sono a rischio l’Umbria, il Lazio, l’Abruzzo e il Molise. Inoltre, si prevede un fenomeno simile, ma con un’intensità inferiore, anche in Campania, in Basilicata e in Calabria. E non solo: sono previste raffiche di vento persino in Sardegna e in Puglia. Attualmente, le regioni con l’allerta rossa sono il Friuli Venezia Giulia e il Veneto.

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