Uno straordinario dibattito in cui la regista, da subito entusiasta di confrontarsi con gli studenti atriani, risponderà alle loro domande sulla figura del pastore, che nell’immaginario comune, è sempre stato declinato al genere maschile, evocando da sempre e immediatamente il modello patriarcale, che preserva l’antica professione e la tramanda di padre in figlio, ma che negli ultimi tempi appartiene sempre più all’universo femminile, in particolar modo nel settore dell’allevamento ovi-caprino.
Il suo ultimo lavoro “In questo mondo”, vincitore del 36 Torino Film Festival come miglior documentario italiano, sarà lo spunto di partenza per conoscere questa nuova realtà attraverso la sua personale esperienza che, dalle Alpi all’Aspromonte, virando verso la Sardegna, ha condiviso con le donne pastore, molte di loro diplomate e laureate, l’amore per la terra e gli animali. Storie di patrimoni che vanno custoditi e protetti, testimonianze di ecofemminismo dove l’eterno accostamento tra la natura e il femminile, e tra la natura e le diverse categorie umane subordinate, viene ribaltato, permettendo che da una situazione di oppressione storica si passi alla partecipazione attiva nella creazione di alternative.
Un’eccezionale riflessione con gli studenti sul nostro universo rurale e sullo sviluppo della attività agricole del terzo millennio, capace di creare innumerevoli possibilità occupazionali nel mondo del lavoro per uomini e donne. Forte è l’impegno dell’Istituto Tecnico Agrario Zoli nel ricercare e creare momenti formativi con esperti del calibro di Anna Kauber per privilegiare un approccio fondato sulla didattica laboratoriale ed esperenziale, intesa come educazione attiva che promuove il legame e la scoperta del territorio!
È possibile partecipare all’evento, anche se non si è studenti, richiedendo il link del collegamento sul sito della scuola: www.iisadonezoli.edu.it.