Un periodo piuttosto difficile per Alberto Angela che si è trovato a fare i conti con un brutto risveglio dopo la situazione già tesa.
Un periodo difficile per il noto divulgatore scientifico, dopo la chiusura del suo programma in modo forzato e anticipato per i numeri che non equiparavano quelli di Temptation Island non è certo una lieta notizia avere un problema ulteriore a cui dover far fronte.
Angela si è trovato dunque a fare i conti con questa notizia già in una condizione complessa a cui comunque ha risposto con grande stile ed eleganza, nonostante tutte le difficoltà del caso, dimostrandosi come sempre superiore agli eventi, nonostante tutto.
Alberto Angela, brutto risveglio: cosa è successo
I fatti sono molto chiari e anche questa volta i dati Auditel e lo Share sono rivelatori del gradimento del pubblico e assestano un duro colpo alla programmazione generale. Alberto Angela ha fatto il suo ritorno dopo lo stop causato dalla ridefinizione del palinsesto e questa volta la speranza era che Noos – L’avventura della conoscenza fosse apprezzato da un certo tipo di pubblico.
Il programma di Rai1 ha totalizzato il 12.6% di share, quindi ha fatto sicuramente meglio, considerando anche la minore concorrenza della rete avversaria, trattandosi di un periodo particolare, le ferie estive e quindi un buon momento dal punto di vista pratico per rilanciare la programmazione. Probabilmente la rete si aspettava però una ripartenza decisiva, infatti Sotto il sole di Amalfi ha fatto decisamente meglio con il 14% di share.
Un risveglio non certo felice per Alberto Angela dopo tutto l’impegno profuso per questo tipo di programma. Laddove infatti vi sia aspra concorrenza, soprattutto con Temptation Island e quindi con un prodotto di larga scala, è comprensibile un risultato non eccellente, cosa diversa quando questo si palesa con una concorrenza che è sullo stesso piano e quindi avrebbe dovuto lasciare un margine maggiore.
Resta comunque da considerare il fattore periodo, quindi non è detta l’ultima parola. Angela dopotutto tratta argomenti che sono di nicchia e, nonostante questo, è riuscito sempre a portare a casa ottimi risultati, degno erede di suo padre, scomparso proprio in questo periodo dell’anno e di cui lo stesso ha voluto omaggiare il ricordo attraverso i canali social. Un modo per ricordare l’importanza della scienza ma anche di ringraziare quanti seguono questo tipo di lavori e che consentono alla conoscenza di essere largamente diffusa.