Ospitati per una settimana nelle tre strutture “Vacanze Felicioni”, dislocate a Roseto, Pineto e Montesilvano, gli operatori stranieri hanno avuto la possibilità di ammirare le principali località costiere delle province di Teramo e Pescara, nonché alcune zone più suggestive dell’interno pescarese.
A bordo di un catamarano, nell’ultimo giorno di permanenza in Abruzzo, hanno raggiunto il baluardo cinquecentesco, dove ad attenderli c’erano il Presidente dell’Area Marina Protetta Benigno D’Orazio e le Guide del Cerrano, di cui un’interprete russa.
La visita al fortilizio e al parco marino ha impressionato molto favorevolmente i Tour Operator russi, che sono rimasti affascinati dalla bellezza del mare e dal luogo ameno in cui si trova incastonata la torre. Al termine della visita hanno potuto degustare i prodotti degli “Amici del Parco” e i vini della cantina Felicioni. Un esilarante fuori programma è stata l’esibizione musicale dell’ottimo sax di Lino Felicione, accompagnato dalla voce del Presidente Benigno D’Orazio.
Lo scopo dell’iniziativa è di sensibilizzare e valorizzare il territorio dell’Area Marina Protetta e il suo patrimonio naturalistico ed enogastronomico. “Crediamo fermamente – ha detto il presidentedell’AMP D’Orazio – che il turismo sostenibile e le risorse agroalimentari rappresentino un percorso di sviluppo per il nostro territorio. Continueremo ad individuare tutte le realtà che possono attrarre il turista italiano e straniero ed essere da volano per l’economia locale”.
Il mercato turistico russo è molto fervido e il segmento organizzato gioca un ruolo decisivo, soprattutto per le buone disponibilità economiche dei russi, che amano il mare e il made in Italy e per il supporto che l’intermediazione offre nell’ottenimento dei visti turistici. Le previsioni per i prossimi anni indicano un incremento per questo mercato, con un trend positivo che segnerà una crescita media annua del +9% di viaggiatori nelle destinazioni oltreconfine tra il 2014 e il 2016.