Stavolta la scena sarà affidata non alla musica, come di consueto, ma ad un personaggio molto noto in Italia essendo giornalista, scrittore, autore e conduttore televisivo di successo. Si tratta di Corrado Augias che il 15 aprile, su invito dell’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona sarà presente, dalle ore 11 al Teatro Comunale “Tosti” per un incontro aperto con i colleghi giornalisti, le scuole superiori, gli intellettuali e il pubblico.
L’incontro sarà moderato dal giornalista abruzzese Stanislao Liberatore e introdotto da Francesco Sanvitale, storico della musica e direttore emerito dello stesso ente culturale ortonese. Augias è troppo noto per essere presentato ma è necessario ricordare almeno la sua attività di scrittore e particolarmente i volumi sulle grandi città europee (I segreti di Parigi, 1996; I segreti di New York 2000; I segreti di Londra, 2003; I segreti di Roma, 2005) e quelli di argomento religioso (Inchiesta su Gesù, 2006; Inchiesta sul cristianesimo, 2008; Disputa su Dio e dintorni, 2009), per finire con gli ultimi pubblicati: I segreti del Vaticano, 2010; Il disagio della libertà, 2011; I segreti d’Italia, 2012.Lo spunto del dibattito di martedì prossimo sarà dato proprio dal suo ultimo lavoro del 2013, ovvero Inchiesta su Maria, scritto insieme a Marco Vannini e pubblicato da Rizzoli, che aprirà il confronto pubblico su un tema complesso, quello della Madonna, a cavallo tra mito, storia, religione arte e fede in uno stile divulgativo ma rigoroso tipico del grande giornalista e intellettuale italiano.
Ovviamente si presume che gli spunti del dibattito saranno anche altri e la presenza di tanti importanti interlocutori farà dell’incontro certamente un evento. Augias è conosciuto per il suo equilibrio di giudizio ma anche per la sua schiettezza e nettezza di posizioni che peraltro sono note ai più essendo egli spesso presente in televisione come ospite e, recentemente, anche come conduttore di un nuovissimo programma intitolato Visionari dedicato ai grandi personaggi della storia universale, la cui prima puntata è già stata trasmessa dalla rai il 31 marzo.Il fatto che Augias sia ad Ortona, nella città di Tosti non è casuale e non attiene solo alle relazioni a livello nazionale ed internazionale che l’Istituto Tostiano tesse ormai da molti anni, egli è infatti un esperto e consapevole melomane e quindi conosce bene anche la musica e il rilievo che il compositore Francesco Paolo Tosti ha assunto nella storia dell’Ottocento e nel novero dei grandi operisti italiani del tempo, essendo stato peraltro trent’anni alla corte della regina Vittoria.
Non a caso a margine del’incontro vi sarà un intervento musicale del tenore Nunzio Fazzini e del pianista Roberto Rupo che eseguiranno l’Ave Maria di Tosti proprio per ricollegare i molteplici spunti culturali anche di tipo religioso ma non confessionale, che spiriti liberi e laici come Tosti e Augias hanno saputo trattare con libertà di pensiero. L’ingresso è libero.