Nell’edizione del 2013 la manifestazione ha visto il trionfo del bello e della qualità all’interno del suggestivo scenario del Palazzo dei Capitani del Popolo, sinonimo di bellezza e di storia, motivo d’orgoglio per l’intera collettività; migliaia i visitatori , che hanno varcato la soglia della manifestazione ed hanno espresso particolare apprezzamento per la rassegna . Quest’anno saranno circa 25 gli importanti antiquari italiani che proporranno i loro tesori di assoluta eccezione, tra oreficeria, ebanisteria, maiolica, ceramica, numismatica, cartografia, dipinti, arredi , mobili e sculture . Sarà un evento ricchissimo e vivace anche per la collaterale in programma a corredo della rassegna antiquariale, l’esposizione di due capolavori autografi di Liborio Grue della collezione privata di Giuseppe Matricardi di Ascoli Piceno. Eseguiti tra il 1730 ed il 1740, i grandi vasi decorativi a forma di campana sono molto rari, e senz’altro da annoverarsi fra i suoi capolavori; la sua tecnica pittorica raggiunge qui il suo massimo livello espressivo. Liborio doveva esserne ben consapevole, poiché appose più volte la sigla “L.G.P.” (Liborio Grue dipinse) in posizione visibile, all’interno dei cartigli con teste leonine che simulano rilievi in pietra. Voleva dunque che tutti lo riconoscessero autore di opere che egli stesso giudicava di eccezionale qualità e che costituivano un richiamo per eventuali futuri committenti. Orari mostra fino al 6 gennaio 10/20 – ingresso con biglietto 4euro compresivo di catalogo