Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, gli studenti, con la supervisione dei docenti e del personale della Scuola Nazionale di Cinema, produrranno entro la primavera del 2014 dei racconti per immagini incentrati su alcuni luoghi e personaggi significativi per il territorio aquilano e abruzzese.
I temi scelti dagli allievi del secondo anno di corso, tra quelli proposti dalla Scuola, spaziano dalla figura di Pino Zac e il suo soggiorno abruzzese nel comune di Fontecchio, all’attualizzazione delle attività legate alla pastorizia e alla transumanza, dal ritratto di un giovane regista alla ricostruzione dell’esperimento “Opera” nei Laboratori Nazionali di Fisica Nucleare del Gran Sasso, fino al ricordo delle attività svolte dal personale medico dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila durante la notte del terremoto del 2009.
Gli allievi del primo anno, invece, si sono confrontati con la ricostruzione sociale del dopo terremoto a L’Aquila, approfondendo la conoscenza di alcune realtà impegnate su questo fronte. Protagonisti di questi racconti visivi sono le Associazioni che hanno trovato una nuova collocazione in Piazza d’Armi, il comitato 3 e 32 nel Parco di Collemaggio, le attività sportive promosse dal PalaAngeli e uno dei borghi della provincia dell’Aquila, visto attraverso la vita dei suoi abitanti.