Si tratta della data ‘zero’ del tour estivo che il cantautore romano sosterrà in Italia nel corso della stagione balneare ormai alle porte. Simone Cristicchi e la sua band saranno in città a partire dalla prossima settimana quando effettueranno le prove generali del tour, a porte chiuse, presso il Palazzetto dello Sport in località “Valle Anzuca” per poi, sabato, omaggiare gratuitamente la città delle sue performance. E così, in piazza Sirena, a due passi dal mare, suoneranno le note dei suoi maggiori successi come, ad esempio, ‘Vorrei cantare come Biagio Antonacci’, ‘Studentessa universitaria’, ‘Menomale che c’è Carla Bruni’, oppure ‘Ti regalerò una rosa’, soltanto per citarne alcuni, oltre alle nuove produzioni dell’artista legate al tour estivo 2013 “Album di famiglia” che prende appunto il nome dal titolo del suo ultimo album.
“Francavilla torna ad ospitare gli artisti, come al tempo del Cenacolo michettiano – dichiara il sindaco, Antonio Luciani – una partenza con il botto, dunque, di un’estate che si apre in anticipo e che diventa così una lunghissima estate. Sarà una grande serata, una bella estate: regaleremo a Cristicchi una settimana di cui speriamo parlerà. Chissà se il popolo o la gente, come il popolo del ‘no’ si definisce, criticherà anche questa volta – sottolinea il primo cittadino – non è polemica ma un’ironica riflessione. La parola popolo sui dizionari trova definizioni non sempre omogenee: nel caso di Francavilla, si tratta, dunque, di un complesso di cittadini che riguarda la parte più numerosa o un complesso di uomini accomunati dalla stessa cultura del contro? Perché a ben vedere quest’ultimo risulta essere composto sempre dalle stesse persone. Sempre gli stessi vestiti da banchetto, accomunati da facebook, ma sempre gli stessi. E succede, magari, che la Bandiera Blu è da approfondire, il Francavillage è una bufala, i tigli sono un patrimonio multimilionario, Palazzo Sirena è il centro della cultura e via dicendo. Parafrasando il comico Guzzanti, mi piace concludere con un suo tormentone: ‘ma la gente, a casa, lo sa’… La maggior parte della gente: dedico a tutti loro un sorriso e la speranza che Francavilla saprà essere migliore”.