“Ringrazio l’associazione Carnevale d’Abruzzo che si è attivata – ha detto il sindaco di Francavilla, Antonio Luciani – facciamo una manifestazione che caratterizza questa città. Il Carnevale d’Abruzzo si fa a Francavilla ed è riconosciuto non solo nella nostra regione. C’è stata una mia sollecitazione al presidente dell’associazione Carnevale per un cambiamento rispetto al passato. Ho chiesto al presidente e all’associazione di avviare un percorso di crescita. Stanno cercando una via di indipendenza rispetto all’Istituzione questa non è una cosa negativa, l’associazione ha deciso di vivere di vita propria. Accettiamo la forte volontà di autonomia di questa associazione. Questo per noi è un punto di partenza perché la manifestazione lo merita ed ha grossi margini di crescita, noi non siamo inferiori a Venezia, Viareggio, ecc. Bisogna fare la voce critica se si dovessero ripetere degli errori del passato”.
Il costo del biglietto d’ingresso è di 4 euro al botteghino (ne sono attivi 5) e di 3 euro se acquistato in prevendita presso lo Iat di Francavilla al Mare ubicato a Palazzo Sirena con i seguenti orari di apertura: lunedì 10.00/13.00, martedì 15:00/18:00, mercoledi 10:00/13:00, giovedi 15:00/18:00, venerdi 10:00/13:00. Ulteriore apertura in occasione del Carnevale: sabato 9 febbraio 10:00/13:00 e 15:00/18:00, domenica 10 febbraio 10:00/13:00 e 15:00/18:00, martedì 12 febbraio 10:00/13:00 e 15:00/18:00, sabato 16 febbraio 10:00/13:00 e 15:00/18:00, domenica 17 febbraio 10:00/13:00 e 15:00/18:00. I ragazzi sotto i 13 anni e gli invalidi con l’accompagnatore avranno l’ingresso gratuito.
“Anch’io ringrazio l’associazione Carnevale – ha aggiunto l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Francavilla, Andrea Di Peco – perché ho visto personalmente la passione con la quale si stanno adoperando per la riuscita del Carnevale che stiamo promuovendo non solo a Francavilla ma lo abbiamo portato anche in una rassegna enogastronomica a Rimini. Questa manifestazione vorremmo che facesse da traino per tutto il programma. Invito tutti i cittadini francavillesi e delle città limitrofe a venire perché questa sarà una manifestazione all’altezza”.
Tra le manifestazioni collaterali il 9 febbraio alle 20.30 ci sarà una festa in maschera a Palazzo Sirena; la mattina del 10 e del 17 febbraio, a partire dalle 10.30, il gruppo I Palmi Pedoni animerà viale Nettuno; il 10 febbraio alle 19.30 nella Sala Ovale di Palazzo Sirena ci sarà un aperitivo cenato; il 12 alle 19 sfilata in maschera per bambini e come al solito sarà allestito un Luna Park nel parcheggio della chiesa Santa Liberata.
“Questa è la 58esima edizione della manifestazione – ha concluso il presidente dell’associazione carnevale, Nicola De Francesco – siamo un po’ avanti con gli anni, è un grande evento della nostra città che si affianca al Premio Michetti. Ringrazio i ragazzi che si adoperano fino all’ultima ora per la realizzazione di questo evento. Un ringraziamento va anche all’amministrazione comunale per la concessione di locali dismessi. Ci sono state delle incomprensioni tra noi e l’amministrazione comunale, il sindaco ci ha voluti sempre spingere a fare meglio, da parte sua non c’è assolutamente cattiveria. Abbiamo raccolto delle indicazioni che ci sembrano più giuste per migliorare la macchina amministrativa. Quest’anno abbiamo una bella squadra composta da molti giovani. Purtroppo per questa edizione non siamo riusciti a far partecipare le scuole”.
Sfileranno sei carri: “Patanello… a spasso con gli Artisti”, basato sulla figura storica del Carnevale francavillese (Patanello) con parodia alla manifestazione estiva “A cena con gli Artisti”, saranno rappresentati Michetti e D’Annunzio (a 150 anni dalla sua nascita); El Merendero con i ragazzi dell’associazione di Francavilla NCT; “Uccellini Uccellacci”, versione italiana di un gioco virtuale; “Arrivano i Clowns”, carro dedicato alla politica italiana; “Cartoonmania”, dedicato ai bambini; “Demolition man”, riguarda il sindaco di Francavilla negli ultimi mesi al centro di una discussione sul possibile abbattimento di Palazzo Sirena.
Francesco Rapino