Pineto. Ieri a Scerne di Pineto uno dei maggiori esperti a livello mondiale ha dialogato con trecento operatori e genitori abruzzesi per dare un futuro alle persone con autismo in Abruzzo. Si è svolto ieri pomeriggio al Centro Studi Sociali “Don Silvio De Annuntiis” il primo Seminario di formazione “Autismo e Lavoro. Esperienze internazionali”, organizzato nell’ambito di “START AUTISMO”, un progetto finanziato dalla Regione Abruzzo per la promozione di azioni rivolte all’inserimento socio-lavorativo di persone con autismo.
Il seminario “Esperienze di lavoro assistito di persone con autismo nel Regno Unito”, presentato da David Perkins, uno dei maggiori esperti mondiali in tema di inserimento al lavoro di persone con autismo, è stato il primo dei due seminari in programma.
Perkins, responsabile del programma PROSPECTS della National Autistic Society (NAS), una delle organizzazioni no profit leader nel Regno Unito nel sostegno alle persone con autismo e dei loro familiari, ha sottolineato l’importanza di accompagnare la persona con autismo verso l’autosufficienza e l’autodeterminazione, attraverso la formazione, l’accompagnamento e il supporto nella ricerca di un’occupazione lavorativa, necessaria per superare la condizione di isolamento sociale in cui una persona con autismo si trova a vivere. Ha incoraggiato gli operatori a perseguire questa strada con programmi rigorosi e bene articolati perché “le persone con autismo ci sorprenderanno sul lavoro”.
La sfida, ha rimarcato, non è quella di inserire lavorativamente le persone con autismo all’interno di strutture protette, ma quella di creare “ambienti protetti” all’interno dei normali contesti lavorativi, lavorando principalmente sulla valorizzazione delle risorse individuali e dei talenti e rimuovendo gli ostacoli culturali che impediscono l’inclusione lavorativa di adulti con autismo.
L’incontro, che ha visto la partecipazione di Andrea Bollini, direttore del Centro studi organizzatore, Renato Cerbo, primario di Neuropsichiatria all’Ospedale di Pescara, Germana Sorge, Presidente della Fondazione Il Cireneo, Marco Valenti, professore dell’Università dell’Aquila, e Nicoletta Verì, presidente della V Commissione del Consiglio Regionale, ha fornito ai circa 300 operatori dei servizi sociali e sanitari, servizi per l’impiego, operatori del settore della disabilità, insegnanti, famiglie di persone con autismo presenti al seminario, spunti e riflessioni sui metodi e sugli strumenti adottabili anche nel contesto regionale, ma soprattutto ha portato alla consapevolezza dell’importanza di conoscere meglio una tematica, quella dell’autismo adulto, ancora esclusa da servizi e programmi educativi specifici.