La manifestazione si inserisce nel programma annuale dell’Associazione, dedicato al tema “Arte e Cultura per l’integrazione fra le generazioni”, ispirato all’Anno Europeo 2012.
Il parco mostrerà la sua caratteristica di “luogo dannunziano” grazie alle performance dei giovani attori e artisti dell’Associazione “Sinergie d’arte”, scelti dalle Franche Villanesi quali interpreti di “quadretti dannunziani” itineranti, ideati per enfatizzare le bellezze del Parco, in tale occasione vivificato e illuminato dalla bellezza dell’arte in tutte le sue forme, come sperimentato e promosso dal “Cenacolo Michettiano” alla fine dell’Ottocento.
La presidente dell’associazione, Maria Rosaria Sisto, illustra così l’iniziativa: “L’arte è veicolo di conoscenza e sensibilizzazione per i progetti di riqualificazione delle Colline Villanesi proposti da Le Franche Villanesi per sottrarre al degrado un meraviglioso territorio francavillese, coinvolgendo istituzioni e associazioni che hanno nella propria mission la tutela e la promozione ambientale e sociale: saranno con noi a testimoniare tale interesse Legambiente, Italia Nostra, FAI, FIABA, Inner Wheel, Aisha. Il Parco Villanesi avrebbe potuto ispirare con le sue bellezze gli artisti del Cenacolo come altri luoghi più noti come il Convento Michetti e l’Eremo Dannunziano. Inizieremo il 15 luglio un dialogo fra luoghi dannunziani avendo invitato alla manifestazione l’Associazione Eremo Dannunziano – Gli Amici dei Luoghi Dannunziani di Pescara che hanno scopi comuni con quelli delle Franche Villanesi. La serata avrà momenti di convivialità animati dal Coro Giuseppe di Pasquale di Pescara. Un momento di solidarietà ci richiamerà all’impegno assunto dall’associazione per coniugare l’attività associativa con il costante pensiero per la condizione difficile dei bambini del nostro tempo coinvolti in situazioni di disagio sociale, calamità naturali, guerre e povertà: l’evidenza di questo impegno associativo verrà affermata dalla sfilata e vendita delle Pigotte dell’Unicef, vestite per l’occasione in abiti ottocenteschi confezionati dal Laboratorio Casa della Pigotta di Chieti, ezione di Francavilla al Mare. La crisi economica e la mancanza di fondi pubblici è stata superata grazie alla generosità dei partecipanti e dei sostenitori che ringraziamo coralmente. Ringraziamo il sindaco di Francavilla al mare, gli assessori alla Cultura, ai Lavori Pubblici, alle Politiche Sociali e tutta l’amministrazione per il sostegno logistico alla manifestazione, inserita nel cartellone delle iniziative estive della città”.