Merito questo degli ideatori e organizzatori, i ragazzi della Compagnia Teatrale Arianna di Sulmona. Dal 20 giugno al 27 giugno sono stati presentati ben sette lavori: i primi ad esibirsi sono stati i “Teatranti tra tanti” di Masse d’Albe con “il mistero dell’assassinio misterioso di Lillo e Greg” (mercoledi 20 giugno), seguiti la sera successiva da “La compagnia dei donattori” da Ascoli Piceno con “I burberi ingabbiati o la rivolta delle mogli”, liberamente tratta dai rusteghi di Goldoni. Venerdi 22 è stata la volta de “I petterusce” da Campo di Fano con “Du Rape strascinate” di A.Potere, a cui sono seguiti “Vulimm’vulà” da Giuliano, Napoli con “Ferdinando” di Annibale Ruccello (domenica 24). “IL palazzo di Botticelli” da Collelongo hanno portato sul palco l’opera di Eduardo DeFilippo “Non ti pago”. Infine il 26 giugno è stata la volta de “Il filo di Arianna” da Roma con un lavoro di Dario Fo “Non tutti i ladri vengono per nuocere”. Ha chiuso la competizione “I sani da legare” di Tivoli con “il Rompiballe” di Veber. Livello artistico molto buono, organizzazione perfetta, e posti esauriti nelle sette serate di spettacolo: un successo per l’Arianna e per Sulmona. La premiazione avverrà l’8 luglio al Parco Fluviale durante le tre giornate di Arteinfestival.