L’iniziativa, denominata “Giocando … s’impara” è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale in stretta collaborazione con l’ACI – Automobile Club di Chieti.
“E’ meglio iniziare da piccoli, imparando a conoscere e a “difendersi” dai pericoli della strada – ha affermato Elena Di Biase, sindaco di Ari – come amministrazione siamo convinti che è sempre più indispensabile informare e formare i nostri bambini e ragazzi affinché diventino utenti consapevoli e responsabili, insegnando il rispetto di sé stessi e degli altri, in modo da evitare i pericoli e diminuire i rischi”.
E l’ACI di Chieti, oltre ad aver estratto a sorte due biciclette per gli alunni più meritevoli, ha illustrato anche “TrasportACI Sicuri”, una campagna volta ad informare e dare suggerimenti agli adulti, per il tramite dei bambini, sui comportamenti corretti da seguire nel trasporto dei più piccoli in automobile, a cominciare dalla scelta giusta del seggiolino ed al suo corretto utilizzo. Tuttora in città e quindi per brevi spostamenti, soltanto 2 bambini su 10 viaggiano su un seggiolino e nemmeno il 50% degli adulti indossa le cinture di sicurezza.
“Non c’è niente di più sbagliato – ha avvertito il direttore dell’ACI-Automobile Club di Chieti Roberto D’Antuono – perché è in città che si verifica il 70% degli incidenti. E sono troppi – ha proseguito – i genitori che sottovalutano questo rischio, il quale ha poi conseguenze notevoli. Basti pensare, infatti, che in tutta Italia, solamente nel 2010, sono deceduti in incidenti ben 28 bambini e più di 5.000 hanno riportato ferite più o meno gravi”.
La campagna comprende corsi di formazione completamente gratuiti della durata di circa 60 minuti che saranno erogati presso gli asili, le scuole elementari ma anche presso le strutture sanitarie dell’ASL Lanciano-Chieti-Vasto, grazie ad un accordo già sottoscritto con quest’ultima. I primi corsi scolastici si terranno proprio ad Ari la settimana prossima.