L’Arca di Giada è uno spettacolo innovativo, unico nel suo genere, che segna un momento di rottura con gli schemi del passato per l’originalità della storia che porta il genere fantasy, per la prima volta, a teatro con l’utilizzo di proiezioni tridimensionali di ultima generazione e per l’impiego di un registro melodico vario che accontenta i cultori di ogni genere musicale perché spazia dall’opera lirica a quella rock. Tutto inizia in un’antica libreria dove due ragazzi si imbattono nel libraio dei sogni che consiglia loro la lettura di un libro che cambierà per sempre le loro vite. Il romanzo li trasporterà all’interno di una storia fantastica in un viaggio attraverso i quattro regni incantati (regno del Mare, delle Terre incantate, dell’Aria e del Sole) popolate da creature fantastiche e diaboliche. Un monaco alchimista, il perfido Kascir, una principessa predestinata, Gioviska, e un coraggioso cercatore, Sansar, lottano per raggiungere il segreto della pietra di Giada. L’amore, il mistero, la magia e l’avventura trascineranno lo spettatore in una storia avvincente, in scenari fantastici e in luoghi surreali.
La rappresentazione scenica di produzione italiana trae ispirazione dal libro “L’Arca di Giada” – La leggenda delle terre incantate” scritto e illustrato da Daniela Fusco, mentre la regia e le musiche sono frutto della genialità del maestro Toni Verde. Il tenore Piero Mazzocchetti e il ballerino classico Leon sono i protagonisti del musical composto da oltre trenta artisti tra danzatori, acrobati e cantanti diretti nei movimenti dal coreografo Cellini.
Secondo il regista Verde, “l’originalità del musical è l’interazione tra personaggi reali e virtuali”. “In questi anni – aggiunge Piero Mazzocchetti – ho avuto la consapevolezza che mettersi a disposizione di un cast con vocalità diverse è un’occasione unica di crescita”. Per Cellini, “l’obiettivo del musical è emozionare”. Infine il presidente della Provincia Guerino Testa, che ha tenuto a battesimo la conferenza stampa odierna, ha augurato agli artisti un grande successo rivolgendo loro un appello a ripetere “lo spettacolo nei prossimi mesi devolvendo il costo dei biglietti per aiutare i bambini che soffrono”.
Inizio spettacolo ore 21 (sabato) e ore 16 (domenica).
Daniele Galli